Il Consiglio Federale del Centro Universitario Sportivo Italiano – CUSI, infatti, nella giornata di sabato 14 novembre ha deciso di assegnare al CUS Modena l’organizzazione di questa importante manifestazione, che vede in gara i migliori studenti universitari, impegnati praticamente in tutte le discipline olimpiche.
“Un sogno che si avvera, un’avventura affascinante e complessa! – è il commento del dott. Diego Caravaglios, Presidente del CUS Modena – Ma noi uomini di sport, siamo abituati alle sfide, e ci faremo trovare pronti con una squadra di studenti universitari, che porteranno in alto il nome del CUS e dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia in tutte le discipline“.
I Campionati, nel complesso dei giorni di gare, porteranno circa 4.000 atleti-studenti, oltre ai loro tecnici ed accompagnatori, a partecipare della vita delle città di Modena e di Reggio Emilia per una festa che vuole celebrare insieme la bellezza del gesto sportivo e la raffinatezza della cultura.
“La notizia – ha affermato il Rettore prof. Angelo O. Andrisano – ovviamente ci riempie di orgoglio e ci carica di una responsabilità che, siamo certi, verrà condivisa da tutto il mondo sportivo di Modena e Reggio Emilia, dalle sue Istituzioni, dalla stessa Regione Emilia Romagna e dal suo vasto tessuto associativo”.
L’organizzazione dei Campionati Nazionali Universitari è stato un obiettivo perseguito con convinzione e tenacia dal Rettore di Unimore, il quale ha trovato fin da subito la più ampia collaborazione ed incoraggiamento sia da parte del CUS Modena, sia da parte delle rappresentanze degli enti locali e della Regione Emilia Romagna.
“Sono felice di poter salutare la settantesima edizione dei Campionati nazionali universitari che la nostra regione si appresta ad accogliere a Modena e Reggio, alla quale – sono state le parole del Presidente della Giunta Regionale Stefano Bonaccini – non faremo mancare il nostro sostegno. Dopo il successo dell’edizione 2015 svoltasi a Salsomaggiore, l’Emilia-Romagna con le sue strutture si conferma quindi punto di riferimento centrale per quella galassia di atleti, tecnici e accompagnatori che danno vita alla straordinaria manifestazione che si svolge sotto l’egida del Cusi. I miei complimenti e auguri a Unimore, per essersi aggiudicata l’onore di ospitare una bellissima iniziativa che non ha solo un carattere sportivo, ma anche fortemente formativo e sociale”.
“Quattromila atleti-studenti, iscritti alle Università italiane ma di tante nazionalità, sono il messaggio più bello e di speranza da lanciare in questi giorni così drammatici. Modena li accoglierà a braccia aperte, con la sua bellezza e le sue strutture sportive all’avanguardia. Sono certo che saranno conquistati e vivranno un’esperienza indimenticabile di sport, passione, festa” ha detto il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.
“La città di Reggio Emilia ospiterà per la prima volta i Campionati Nazionali Universitari. Siamo ovviamente soddisfatti dell’assegnazione – ha dichiarato il Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi – e orgogliosi di poter dare continuità, con un’esperienza bellissima e coinvolgente come questa, al connubio sport e scuola, che è al centro dell’attenzione della nostra politica sportiva. Sarà certamente una grande opportunità, condividere l’esperienza organizzativa con la città di Modena e questa edizione, “diffusa sul territorio”, oltre che stimolo per la collaborazione e la condivisione, sarà una bella sfida per arrivare sempre più vicino alla persone e agli sportivi. Sarà un nuovo grande appuntamento che segue di neppure un anno il successo dei Giochi Internazionali del Tricolore e dà continuità all’impegno per lo sport della nostra città”.
“A nemmeno un anno di distanza dai Giochi del Tricolore, – sono le parole di Giammaria Manghi, Presidente della Provincia di Reggio Emilia – il prossimo giugno la provincia reggiana sarà nuovamente invasa da giovani atleti: oltre ad una importante occasione di promozione del nostro territorio, i Campionati nazionali Universitari rappresenteranno un altro bel momento di festa e di condivisione dei veri valori dello sport. All’indomani dei tragici fatti di Parigi, che hanno visto soprattutto nei giovani e nello sport i bersagli del terrorismo, l’assegnazione di questa importante manifestazione ci darà un’occasione in più per riaffermare la volontà della nostra comunità di non arrendersi alla logica del terrore”.
“La Fondazione per lo Sport – ha detto Milena Bertolini, Presidente della Fondazione per lo Sport – si rallegra di essere parte dell’organizzazione dei Campionati Nazionali Universitari, specie in un periodo come questo: a fronte della tragedia che ha colpito Parigi e il mondo intero, la Cultura e lo sport insieme dimostrano come la vita e la civiltà sono il luogo in cui ci si incontra senza scontrarsi e si vince senza uccidere”.
Il prossimo 9 dicembre alla presenza del Presidente del CUSI e di autorità accademiche e locali sarà formalizzata la sottoscrizione del Protocollo d’intesa che impegna i contraenti nella costituzione del Comitato Promotore dei CNU 2016 – Campionati Nazionali Universitari 2016.