Il Governatore della Banca d’Italia dott. Ignazio Visco a Modena per discutere con studenti e docenti di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia del suo ultimo libro “Perché i tempi stanno cambiando” (ed. Il Mulino, 2015).
Partendo dallo scenario tracciato nella XXX Lettura del Mulino sui cambiamenti, rapidi e tumultuosi, associati agli sviluppi della tecnologia in un mondo globalizzato, Ignazio Visco discute tre temi di particolare rilevanza: la riforma della regolazione degli intermediari e dei mercati finanziari; la crisi dei debiti sovrani e le sue implicazioni per l’integrazione europea, anche alla luce dei recenti avvenimenti greci; il sistema produttivo e il ruolo dell’azione pubblica in Italia.
Il filo rosso che collega i contributi, all’intersezione tra tendenze di lungo periodo e andamenti congiunturali, – viene spiegato nell’introduzione al libro – è la consapevolezza che la “grande trasformazione” in atto richiede interventi anche di natura strutturale da parte sia della politica economica sia della politica tout court, dentro e oltre i confini nazionali. “Se non sappiamo né possiamo prevedere il futuro dobbiamo però creare le condizioni per affrontarlo al meglio.
L’appuntamento, che sarà trasmesso in diretta streaming su tv.unimore.it, organizzato dal Dipartimento di Economia Marco Biagi, si terrà venerdì 27 novembre alle ore 17.00 nell’Aula Magna del Complesso universitario ex Foro Boario (via Berengario 51), dove il Governatore riceverà il saluto del Pro Rettore Unimore prof. Riccardo Ferretti.
“Siamo davvero onorati di ospitare Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia. La sua presenza nel nostro Ateneo – è il commento del Pro Rettore Unimore prof. Riccardo Ferretti – è un’occasione straordinaria per studenti e docenti di poter ascoltare un protagonista indiscusso del nostro tempo su temi che toccano da vicino la vita di ciascuno di noi e il futuro che ci sta di fronte. Il Governatore Visco non è soltanto un illustre studioso, profondo conoscitore dell’economia sia reale che finanziaria, ma anche un divulgatore attento a indicare le traiettorie di sviluppo possibili, a beneficio soprattutto dei giovani, e la centralità del capitale umano e della conoscenza. Tutta Unimore, a partire dal Magnifico Rettore prof. Angelo Oreste Andrisano, sente il dovere di ringraziare il Governatore per avere accolto il nostro invito e fa proprio il messaggio del Suo ultimo libro: «Cogliere le opportunità, non temere solo i rischi del cambiamento»”.
L’autore ed il saggio saranno presentati dal Direttore del Dipartimento di Economia Marco Biagi prof. Giovanni Solinas e dal prof. Andrea Landi, professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari.
“Il Governatore – afferma il Direttore del Dipartimento di Economia Marco Biagio prof. Giovanni Solinas – ripercorre in un agile volumetto gli indirizzi di ricerca seguiti in questi anni. Visco è in grado di ricostruire, in forma accessibile a un ampio pubblico di lettori, i principali problemi delle economie avanzate e dell’Italia, riconnettendo analisi di breve e medio termine con proposte di azione pubblica. Una lettura di grande interesse per tutti coloro che vogliano comprendere le trasformazioni in atto e abbiano a cuore la cosa pubblica”.
“Nel suo ultimo libro – aggiunge il prof. Andrea Landi di Unimore – il Governatore offre una lettura efficace e ben documentata delle principali cause e delle ripercussioni di breve e lungo termine determinate dalla recente crisi finanziaria ed economica. La sua analisi si avvale dell’esperienza di economista e di governo dell’autorità di vigilanza preposta, insieme alle altre banche centrali e istituzioni europee, a ridisegnare le regole del funzionamento dei sistemi finanziari. Il messaggio più volte sottolineato dall’autore è che alla luce dei costi derivanti dalle imperfezioni e dei fallimenti di mercato è compito delle istituzioni ristabilire fiducia nel sistema finanziario e nei valori alla base della costruzione europea”.
IGNAZIO VISCO
E’ Governatore della Banca D’Italia e membro del Consiglio Direttivo della BCE e della Bri. Dal 1997 al 2002 è stato Capo economista e Direttore del Dipartimento economico dell’Ocse a Parigi. Con il Mulino ha pubblicato “Le aspettative nell’analisi economica” (1985), “inflazione, concorrenza e sviluppo” (con S. Micossi, 1993), “L’economia italiana” (con L. F. Signorini, 2002) e “Investire in conoscenza” (2014).