Il concerto di Nek ieri sera al Medals Plaza e’ stato all’ insegna dell’italianita’ piu’ giovane e appassionata. Un romantic rock che ha visto ballare ed applaudire anche parecchi giovani austriaci e tedeschi al Medals Plaza per le premiazioni degli atleti vincitori.
In prima fila c’ era anche il portiere della Juventus, Buffon con fidanzata, entrambi molto coinvolti dalla canzoni del cantante sassolese di ”Laura non c’ e”’. Come loro molti giovani e meno giovani torinesi si sono lasciati andare a ballare al ritmo di Filippo Neviani, in arte Nek, 34 anni, di Sassuolo, jeans strappati e giubbotto di lana con collo di pelliccia, un po’ perche’ il concerto e’ stato generoso e riuscito, un po’ forse anche per combattere il freddo della notte torinese.
Il concerto e’ iniziato con ”Almeno stavolta” e ”Dimmi cos’e”’ per poi proseguire con le piu’ famose ”Lascia che io sia”, ”L’ inquietudine”, ”Contromano”. Quando ha intonato ”Se io non avessi te”, il pubblico ha cantato con lui. Poi ”Notte bastarda”, ”Con un ma”, ”Sei solo tu”, ”Se una regola c’ e”’ e cosi’ via. Insomma un misto di vecchi successi e brani dell’ ultimo disco uscito l’ anno scorso ”Una parte di me”, tutti brani semplici, dall’ italiano e dal ritmo facile, amati proprio per la loro estrema leggerezza.
La festa ha chiuso con ”Laura non c’ e”’, tormentone del 1997 quando partecipo’ a Sanremo piazzandosi pero’ non tra i primi. Nek e’ comunque una star da 5 milioni di dischi venduti in sei anni, molti dei quali all’estero: ieri sera un gruppo di ragazze sotto il palco gli ha dedicato un cuore rosso con la scritta ‘le spagnole ti amano”.