“Soggetti privati e pubblici, profit e no profit, cittadini e volontari di diverse realtà uniti sotto la bandiera di Thelethon per raccogliere fondi per la ricerca. A tutti loro – ha affermato il vicesindaco Gianpietro Cavazza – va il nostro sentito ringraziamento per un’iniziativa doppiamente meritoria, da una parte perché, contribuendo alla lotta alle malattie rare e genetiche, alimenta la ricerca che, in qualsiasi ambito, è della cultura linfa vitale, dall’altra parte perché riesce a catalizzare e a mobilitare energie e risorse mettendo in moto un circuito virtuoso che fa bene alla nostra comunità”.
Le iniziative, organizzate in concomitanza con la Maratona televisiva di raccolta fondi, in programma a Modena e provincia, sono state illustrate questa mattina in Municipio nel corso di una conferenza stampa a cui, oltre al vice sindaco, ha partecipato il coordinatore Telethon Modena, Ermanno Zanotti, che ha sottolineato la grande disponibilità di tanti volontari coinvolti in concomitanza di spettacoli e concerti: dai giovani del progetto Erasmus alle studentesse del Selmi fino agli anziani dell’Auser o ai soci della palestra Equilibra solo per citarne alcuni – e come, nonostante gli importanti risultati raggiunti e la generosità di tutti gli italiani la battaglia di Telethon non sia ancora stata vinta.
Presenti anche i rappresentanti di diversi partner di Telethon: la presidente di Uildm Maria Lugli, il presidente di Avis Maurizio Pirazzoli, la direttrice di Bnl Modena Annarosa Bazzani e alcune ricercatrici universitarie che grazie alla raccolta fondi stanno studiando come combattere patologie rare e malattie genetiche.
Le iniziative, che si svolgono in diversi comuni della provincia, hanno già preso il via e che si susseguiranno fino al 31 gennaio con la partecipazione alla Corrida di San Geminiano coinvolgendo, anche quest’anno l’Accademia militare di Modena con il concerto della Casual band il 18 dicembre.