Da una parte il diritto del bambino alla salute, così come previsto dalla Carta costituzionale e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo, dall’altra le responsabilità dei genitori, senza dimenticare però né la libertà individuale né la tutela della salute collettiva.
Se ne parlerà lunedì 14 dicembre in occasione del convegno “Le vaccinazioni obbligatorie dei minori tra tutela della salute, autodeterminazione e responsabilità genitoriale”, promosso dal Garante dell’infanzia e dell’adolescenza dell’Emilia-Romagna, Luigi Fadiga, e dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna nell’ambito dell’Accordo sottoscritto per la promozione e la diffusione dei diritti del fanciullo.
A partire dalle 10, al Dipartimento di Scienze giuridiche in via Zamboni 22 a Bologna, si confronteranno quindi, per un approfondimento giuridico sul tema della responsabilità genitoriale e dell’obiezione vaccinale, studiosi ed esperti della materia a livello normativo e scientifico, coordinati dal professore Luigi Balestra, ordinario di diritto civile dell’Università di Bologna e dal Garante Fadiga. Il seminario è promosso dal Garante e dal Dipartimento di Scienze giuridiche nell’ambito dell’accordo sottoscritto per la promozione e la diffusione dei diritti del fanciullo. Il programma prevede tra i relatori anche il presidente del Tribunale per i minorenni dell’Emilia-Romagna, Giuseppe Spadaro, e del procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, Ugo Pastore.
“Vetustà di una normativa mai aggiornata e coordinata, incertezza giurisprudenziale e ruolo dei social network, hanno reso il problema ancor più complesso e tale da rendere necessario un intervento legislativo chiarificatore”, sostiene il Garante Fadiga, che intende “anche attraverso collaborazioni con il mondo accademico aprire il confronto sul tema che possa fornire utili sollecitazioni a coloro che sulla materia sono chiamati a prendere le decisioni finali”.
“ll dibattito sulle delicate questioni giuridiche concernenti le vaccinazioni obbligatorie sarà condotto nella prospettiva del diritto amministrativo, delle implicazioni medico-legali ed in quella del corretto esercizio della responsabilità genitoriale- spiega Enrico Al Mureden, professore associato di diritto civile dell’Università di Bologna- al fine porre in luce le questioni emergenti e le soluzioni interpretative maggiormente idonee a conseguire un convincente punto di equilibrio tra le istanze di tutela del diritto alla salute e quelle di salvaguardia dell’autodeterminazione della persona”.