Con la consegna del materiale didattico, programmata nella giornata di lunedì 14 dicembre, prenderà il via in tutte le scuole elementari e medie di 10 Comuni dell’Appennino Reggiano il progetto didattico di educazione ambientale su rifiuti, gestione delle risorse ed energia organizzato da ERP Italia, IREN e WWF Ricerche e Progetti.
Il progetto, che coinvolgerà circa 1.900 alunni delle scuole di Castelnovo ne’ Monti, Busana, Carpineti, Casina, Collagna, Ligonchio, Ramiseto, Vetto, Villa Minozzo e Toano, si propone di fornire le cognizioni di base sull’energia e, in particolare, sul ciclo di vita delle comunissime batterie portatili monouso e ricaricabili, oltre che di sensibilizzare le comunità del territorio sull’importanza della raccolta delle pile esauste.
Allo scopo di avvicinare e appassionare i bambini alle tematiche ambientali legate alla destinazione finale delle pile esauste e delle apparecchiature elettriche o elettroniche non più funzionanti o in disuso, il programma didattico prevede incontri formativi con insegnanti e studenti delle scuole. Attraverso materiali didattici ad hoc (opuscoli, poster e cartoline) saranno spiegati la composizione e il funzionamento delle pile, l’inquinamento dovuto all’abbandono nell’ambiente di questa tipologia di rifiuti e l’importanza del sistema nazionale di raccolta e riciclo.
Al termine di questa fase di formazione, partirà a gennaio la seconda parte del progetto dedicata alla raccolta straordinaria di pile esauste guidata da Iren. Tutte le classi, infatti, saranno incoraggiate a partecipare attivamente. Inoltre, tutte le scuole saranno dotate degli appositi raccoglitori per la raccolta forniti da ERP Italia.
Il progetto di IREN, ERP Italia e WWF Ricerche e Progetti si concluderà a marzo con una giornata in cui saranno pesati i raccoglitori conferiti dalle scuole. All’istituto vincitore spetterà un riconoscimento ufficiale e ulteriori premi che saranno consegnati alle classi che avranno raggiunto il miglior punteggio in termini di gr per studente.
“Insieme ad IREN – che si occuperà del servizio di raccolta, pesatura e stoccaggio temporaneo – e WWF Progetti e Ricerche, con cui collaboriamo attivamente da tempo, abbiamo studiato un percorso didattico, di divulgazione e di sensibilizzazione che tiene conto delle peculiarità dei comuni della fascia appenninica” – dichiara Samantha Charalambous, Marketing Manager di ERP Italia. ”In questo territorio montano più che altrove la scuola rappresenta non solo un servizio essenziale, ma anche un primario centro di aggregazione per realtà comunali cui fanno capo numerose frazioni. Per questo, il radicamento della buona pratica ambientale del conferimento delle pile esauste nei centri di raccolta comunali non può che passare dai banchi di scuola.”
“Le scuole della Montagna reggiana sono da sempre sensibili ai temi ambientali e da tempo Iren collabora attivamente nella realizzazione di progetti didattici. – ricorda Arturo Bertoldi Responsabile Educazione Ambientale Iren – Il progetto promosso insieme a ERP Italia e WWF Ricerche e Progetti per la sua capillarità rappresenta una ulteriore occasione per rafforzare a scuola come in famiglia una matura sensibilità ecologica”.
Aggiunge il Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Reggiano, Enrico Bini: “Ci fa molto piacere che si sia scelto di investire sull’educazione ambientale “precoce”: i bambini e i ragazzi non soltanto hanno dimostrato in questi anni di essere particolarmente attenti agli aspetti della salvaguardia dell’ambiente, ma anche di essere ottimi “ambasciatori” di buone pratiche e informazioni importanti all’interno delle famiglie, spesso riuscendo a “educare” gli adulti grazie al loro entusiasmo”.
European Recycling Platform (ERP)
ERP Italia è tra i principali Sistemi Collettivi che si fanno carico della gestione a norma dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), degli RPA (Rifiuti da Pile e Accumulatori) e dei rifiuti da pannelli fotovoltaici sull’intero territorio nazionale. ERP Italia è la filiale italiana di ERP – European Recycling Platform, il Sistema Collettivo leader in Europa nella gestione dei RAEE e degli RPA. Fondato nel 2002 per iniziativa di Braun-Gillette (oggi Procter & Gamble), Electrolux, Hewlett Packard e Sony, ERP è oggi presente direttamente in 17 Paesi (14 UE e 3 extra Comunità Europea). Inoltre, fornisce un servizio di conformità in grado di coprire in tutto 32 Paesi del mondo. Da giugno 2014, Landbell Group, uno dei principali specialisti nel settore della conformità e della gestione dei rifiuti di imballaggi in Germania, è entrato a far parte dell’azionariato di ERP. Con oltre 2600 produttori aderenti, tra cui 32 aziende inserite nella lista Fortune 500, più di 2,3 milioni di tonnellate di RAEE gestite a dicembre 2014 e una rete di logistica inversa consolidata, ERP è considerato un player chiave su tutto il mercato europeo ed è coinvolto direttamente a livello di Unione Europea. Per ulteriori informazioni: www.erp-recycling.it
Il WWF Ricerche e Progetti Srl è una Società a responsabilità limitata di proprietà della Fondazione WWF Italia Onlus. Costituita il 9 Marzo del 2004, e divenuta operativa il 7 aprile, Il WWF Ricerche e Progetti, se pur nettamente distinta dall’Associazione in quanto Società autonoma per responsabilità, organizzazione, gestione e amministrazione, appartiene al nuovo assetto del WWF Italia ed ispira la sua azione alla missione del WWF. Nata come strumento per la realizzazione di azioni finalizzate alla conservazione e riqualificazione degli ecosistemi attraverso attività nell’ambito delle prestazioni di servizi, ad essa è affidato il compito di cercare soluzioni tecniche specifiche che applichino le scelte di programma dell’Associazione, di studiare, progettare, intervenire nella pratica di un modello teso alla sostenibilità, modello di cui il WWF, in molte delle sue attività, ha già concretamente dimostrato la praticabilità. E’ in questa logica e muovendo da questa chiara impostazione culturale che WWF Ricerche e Progetti si propone come supporto tecnico alle Amministrazioni pubbliche, ad Enti e privati nel percorso di riduzione del “peso” ambientale delle trasformazioni e nell’individuazione di soluzioni e comportamenti in grado di migliorare l’efficienza ambientale delle attività umane La società si avvale della collaborazione di professionalità diverse e specifiche con competenze nel campo delle infrastrutture, della progettazione paesaggistica e ambientale e della gestione di aree protette: architetti, naturalisti, geologi, ingegneri, comunicatori, esperti responsabili di progetto. www.wwfrp.it
Iren è una delle più importanti e dinamiche multiutility del panorama italiano e opera nei settori dell’energia elettrica, dell’energia termica per teleriscaldamento, del gas, della gestione dei servizi idrici integrati, dei servizi ambientali e dei servizi tecnologici. È primo operatore nazionale nel teleriscaldamento per volumetria allacciata, terzo nel settore idrico per metri cubi gestiti e nei servizi ambientali per quantità di rifiuti trattati, quinto nel settore gas per vendita a clienti finali, quinto nell’energia elettrica per elettricità venduta.
Il Gruppo Iren è strutturato nella holding industriale Iren S.p.A. e in cinque società di business interamente controllate che operano nei settori di pertinenza, sia direttamente, sia attraverso società da loro controllate o partecipate.
Iren dispone di un elevato know how tecnologico che, unito alla vocazione per l’affidabilità, l’innovazione e il radicamento nel territorio, le consente di operare all’insegna della qualità e dell’attenzione alle esigenze dei clienti e dei cittadini. Il Gruppo Iren presta attenzione alla Responsabilità Sociale d’Impresa, alla valorizzazione delle persone e monitora l’etica delle proprie azioni, sotto gli aspetti ambientale, sociale ed economico. Nella sua azione quotidiana, Iren persegue anche i valori dello sviluppo sostenibile, della salvaguardia ambientale, dell’uso razionale dell’energia, del miglioramento continuo e dell’efficienza dei servizi erogati, cooperando allo sviluppo dei territori in cui opera. www.gruppoiren.it