La bellezza che si vede, nelle luci natalizie, nei monumenti restaurati: ma anche la bellezza che si tocca con mano, quando i cittadini possono appropriarsi degli spazi, trovare nuovi servizi, vedere che le risorse pubbliche pongono le basi per la Carpi del futuro. E possono anche loro trovare le soluzioni più efficaci per dare un nuovo volto al centro storico. L’assessore al Centro Storico Simone Morelli non nasconde l’importanza dell’anno che sta per iniziare per Carpi e per l’immagine di essa all’esterno dei suoi confini naturali.
“I lavori al Torrione e ai Giardini del Teatro ora al via, l’imminente pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del parcheggio interrato in piazzale della Meridiana, assieme alla riqualificazione dell’area della ex Bocciofila Malatesta. E poi ancora il ripristino dei portici, anche questi cifra identitaria della nostra città, e l’inizio del restauro di quelli che tanti carpigiani ricordano come i locali della Biblioteca, le ex Stanze del Vescovo nel Palazzo dei Pio, che diverranno la Pinacoteca comunale. Siamo davvero – spiega Morelli – alla vigilia di una nuova stagione di cantieri che interesseranno il cuore della città”.
Ma, come detto, non si tratta solo di dare un nuovo look alle mura e alle pavimentazioni. Per Morelli è una filosofia quella che sta dietro alle decisioni della Giunta comunale nel campo della riqualificazione del centro, della tutela del patrimonio e della qualità degli eventi culturali e commerciali. Una filosofia che prevede il coinvolgimento dei cittadini, a cui verrà chiesto di partecipare ad un concorso di idee su quelli che un tempo erano gli ingressi alla città, le Porte, e sulla stessa Piazza dei Martiri, simbolo della città, per la loro riqualificazione e valorizzazione.
“Quelli che oggi sono piazzale Dante, piazzale Ramazzini e piazzale Marconi (rispettivamente Porta Modena, Barriera Fanti e Porta Mantova, ndr.) – continua l’assessore – sono luoghi che non hanno certo una forte identità, che non rendono l’idea dei tesori che racchiudono. La stessa Piazza ha bisogno di vedere ripensato il suo ruolo: non è solo una questione di illuminazione pubblica più o meno forte, che comunque è già oggetto di studio e di futuro intervento, o di sole iniziative spettacolari. La città si interroga e l’amministrazione è ben conscia di quanto sia importante la Piazza anche nella percezione che ne hanno i turisti e i visitatori”.
Il concorso d’idee non è più solo una proposta, visto che la Giunta lo ha approvato nella seduta di ieri, 15 dicembre, e presto ne torneremo a parlare. Così come dei cantieri che verranno aperti con l’anno nuovo e che interesseranno come detto molte parti del centro storico carpigiano.