Nel 2016 le tariffe della sosta a Modena non subiranno l’aumento previsto dal Piano economico finanziario che regola il rapporto di concessione tra il Comune e Modena Parcheggi. La Giunta, infatti, ha deciso di applicare solo aumenti più contenuti e, contestualmente, di bloccare le tariffe del 2016 per i cinque anni successivi, cioè fino al 2021, senza far scattare quindi gli ulteriori aumenti previsti dal Piano.Per il 2016, inoltre, è confermata l’esenzione al pagamento del miniticket Ztl così come degli abbonamenti per la sosta su strada (residenti e lavoratori) per le famiglie in condizione di difficoltà economica (reddito annuo inferiore ai 16 mila euro). Confermata anche l’opportunità di un abbonamento annuale al prezzo di 60 euro al Parcheggio del centro (Novi Park) per i residenti in centro storico e per gli operatori commerciali delle Botteghe storiche: Modena Parcheggi mette a disposizione 600 posti auto per il 2016 confermando quindi i 500 posti di quest’anno (al prezzo di 50 euro da marzo a dicembre) e aggiungendone cento. Nella sosta a tempo sulle strisce blu, inoltre, il pagamento minimo non sarà più di 20 centesimi ma una cifra equivalente a una sosta di mezz’ora, con riferimento alla tariffa in vigore nell’area, con approssimazione per difetto ai 10 centesimi.
La delibera di aggiornamento delle tariffe del Piano sosta assunta dalla Giunta dovrà essere integrata nelle prossime settimane con altri provvedimenti in corso di definizione con Modena Parcheggi per garantire l’equilibrio del Piano economico finanziario.
L’abbonamento mensile per la sosta su strada nelle zone Margini di operatori e lavoratori di quelle aree e del centro storico passa da 20 a 23 euro (la tariffa prevista sarebbe stata 30 euro) e in proporzione, quello annuale da 200 a 230. Gli abbonamenti annuali per i residenti delle zone Viali e Margini passano da 30 a 40 euro (avrebbero dovuto essere 60 euro), mentre il miniticket per la Ztl verde per i residenti in centro storico aumenta da 50 a 60 euro, rispetto ai 72 che erano previsti dal Piano. Quest’ultimo dà diritto anche alla sosta in deroga dal pagamento nelle aree Viali e Margini.
“Dopo il sostanziale blocco delle tariffe deciso in via sperimentale lo scorso anno in coincidenza con le modifiche della compagine societaria del gestore – spiega l’assessore alla Mobilità Gabriele Giacobazzi – abbiamo definito una prospettiva di carattere strutturale che consenta di fissare per un periodo di almeno sei anni tariffe certe, ben al di sotto di quelle ipotizzate nel Piano del 2008, poi modificato tra il 2011 e il 2012. Ci siamo confrontati con la Commissione consiliare e abbiamo deciso la strada di un adeguamento delle tariffe su livelli più bassi di quelli previsti, mentre nelle prossime settimane continueremo a lavorare con Modena Parcheggi per completare l’adeguamento del Piano economico finanziario”.
Dall’1 gennaio 2016 saranno in vigore anche le nuove tariffe orarie. Nelle zone dei Margini esterni si passa da 55 a 60 centesimi all’ora; nei Margini interni da 80 a 90 centesimi all’ora; nella zona Viali da 1,10 euro a 1,20 euro all’ora; nei posti più vicini al centro (corso Canalgrande, piazzale Risorgimento, viale Rimembranze tra Saragozza e Canalchiaro, via Cavour da Canalgrande a Vittorio Emanuele, via San Giovanni del Cantone, via Bono da Nonantola e via Fabriani da Aldo Moro a Bacchini) da 1,60 a 1,80 all’ora. In piazza Sant’Agostino dove la sosta è possibile per un massimo di tre ore, la tariffa progressiva parte dai 2 euro (poi 2,50 e 3), in piazza Dante da 1,40 (poi 2 e 2,50) e sono esenti solo gli abbonati residenti sulla stessa piazza e su via Galvani (tra via Monte Kosica e piazza Dante), mentre nelle altre strade vicino alla stazione ferroviaria la tariffa oraria è di 1 euro (via Crispi, via dell’Abate e viale Monte Kosica da via Crispi allo Scalo merci lato ferrovia).