“Che sia una domenica effettivamente di festa il 17 gennaio 2016, data in cui ricorre per Modena la tradizionale fiera di Sant’Antonio di festa per i cittadini, e di buon lavoro per gli ambulanti. Oltre 500 infatti i banchi che troveranno posto come consuetudine, lungo le vie del cuore cittadino. Considerato quindi l’elevato numero di visitatori previsto come tutti gli anni, già dal mattino, l’auspicio è quello che si svolga tutto regolarmente. Per questo invitiamo gli organi preposti a vigilare nell’arco della giornata e quindi a prevenire eventuali fenomeni legati a forme di abusivismo o comportamenti di vendita scorretti irrispettosi della legge, che vanno a ledere sia chi lavora regolarmente che i consumatori.” A chiederlo è ANVA-Confesercenti Modena in vista dell’imminente tradizionale manifestazione.
La guardia, secondo ANVA non va infatti abbassata. “Soprattutto in questo delicato momento socio-economico. Non è certo un caso che fenomeni abnormi e distorsivi del mercato si manifestino sempre in congiunture economiche sfavorevoli creando tensioni fra gli operatori regolari. Per questo siamo a chiedere controlli rispetto l’assegnazione regolare dei posteggi e di fare particolare attenzione al bisogno alla presenza o meno di merce contraffatta.”
“Riteniamo sia prioritario creare le condizioni ambientali migliori possibili per consentire alla stragrande maggioranza degli operatori che lavoreranno in questa e nella successiva fiera di San Geminiano il 31 gennaio prossimo, dati anche i costi sostenuti di poter esercitare la loro attività in un clima sereno e di sostanziale correttezza economica. E ciò a garanzia del consumatore medesimo e della città che da una fiera ben organizzata, priva di tensioni al proprio interno e soprattutto frequentata da ambulanti in regola non possono che avere ricadute positive”, conclude ANVA Modena.