Dice che rispetto all’andata “è cambiato tutto: sia noi che il Napoli siamo cresciuti e, per quanto mi riguarda, manco mi ricordo come è finita, quella gara…”. Alla vigilia di Napoli-Sassuolo, il tecnico neroverde Eusebio Di Francesco sceglie l’ironia, bypassa l’ultimo precedente tra il Sassuolo e gli azzurri e aggiunge che, per capire quanto la vittoria contro l’Inter abbia appagato i suoi gli servirebbe “il cervellometro: in realtà, ho visto il gruppo allenarsi con grande voglia ed entusiasmo, e sono certo che siamo in grado di mettere in difficoltà un Napoli del quale abbiamo il massimo rispetto”. La squadra di Sarri è in testa alla classifica, “è una delle più autorevoli candidate alla vittoria del campionato, ma anche noi vogliano dimostrare che il tanto fatto fin qua non è arrivato per caso. La vittoria sull’Inter ci ha dato ulteriori consapevolezze, e quella contro il Napoli è gara che vogliamo giocare ribattendo, come abbiamo fatto a San Siro, colpo su colpo”.
Non ci saranno Berardi e Cannavaro, al loro posto, con tutta probabilità, Ariaudo e Politano.
