Lunedì 25 gennaio 2016, alle ore 20.30, presso Cà Rossa, a Nirano, è in programma l’incontro dell’amministrazione comunale di Fiorano Modenese con i residenti della frazione per illustrare il progetto di risoluzione della frana di via della Chiesa e i tempi di realizzazione dello stesso.
“Il contrasto al dissesto idrogeologico è uno degli obiettivi che abbiamo inserito nel Documento Unico di Programmazione approvato a fine anno. Sono due gli interventi che riguardano il territorio. – spiega il vice sindaco Marco Biagini – Uno per risolvere la frana di via del Ruvinello, per cui sono in corso verifiche in collaborazione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Per la frana di via della Chiesa a Nirano, dopo lo studio per risolvere definitivamente il problema delle acque in eccesso che gonfiano il terreno, è stato predisposto il progetto ed è possibile procedere all’assegnazione dei lavori, con una spesa prevista di 120.000 euro. Per illustrare modalità e tempi abbiamo organizzato l’incontro con i residenti”.
La frana di Nirano interessa un tratto di strada di circa 25 metri, subito dopo la chiesa, dove sale verso la borgata Villa. La scorsa primavera si è verificato il cedimento della banchina e parte della carreggiata, a causa dell’eccessiva presenza di acqua nel sottosuolo. Il progetto prevede due interventi distinti: uno strutturale di ripristino della carreggiata e della banchina danneggiata, rinforzando il versante attraverso una serie di pali di sostegno al piede della banchina stessa (sviluppo di circa 30 m); mentre l’altro riguarda il drenaggio dell’acqua nella zona interessata dalla frana con la sistemazione del sistema fognario della zona.
Saranno realizzati 31 pali di 50 cm di diametro, gettati in calcestruzzo in opera, in gran parte sottoterra, per ancorarli agli strati solidi del terreno e, per la protezione del versante lato strada, si realizzerà un muro di contenimento. Successivamente alle opere di contenimento si prevede il riempimento della zona franata con materiali stratificati e compattati con il ripristino finale della pavimentazione stradale.
Il progetto idraulico prevede l’inserimento di un strato di drenaggio per lo sviluppo della frana, necessario per raccogliere le acque a monte del nuovo paramento murario e convogliarle alla fogna esistente. Le acque superficiali che attualmente vengono disperse in maniera non regolata nelle aree verdi, verranno captate e convogliate alla rete fognaria esistente grazie a nuovi allacciamenti fognari. Le acque bianche in eccesso verranno defluite in un fosso di scolo attraverso un nuovo tubo.