Si sono aperti nelle scuole secondarie di secondo grado il 27 gennaio – e si chiuderanno il prossimo 4 marzo – i termini per la presentazione delle domande relative alle borse di studio per l’anno scolastico 2015/2016. Possono fare richiesta gli studenti delle classi prime e seconde delle scuole superiori statali e private paritarie, nonché gli studenti iscritti al secondo anno presso un ente di formazione professionale accreditato per l’obbligo di istruzione, che a giugno risulteranno aver completato l’anno scolastico. Il requisito indispensabile per avere diritto alle borse di studio, oltre ovviamente alla residenza, resta quello economico: l’Isee del nucleo familiare, riferito all’anno 2014 e determinato con le nuove norme in vigore, non dovrà superare i 10.632,94 euro. La Provincia ricorda che l’Isee è valido dalla data di presentazione della dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) fino al 15 gennaio dell’anno successivo e che pertanto l’attestazione Isee valida è quella rilasciata dopo il 15 gennaio 2016.
“Il diritto allo studio è uno dei diritti fondamentali ed inalienabili della persona e deve essere ritenuto un investimento strategico per garantire quell’eguaglianza sostanziale fra i cittadini sancita nella nostra Costituzione, garantendo la promozione e lo sviluppo di tutte le persone – sottolinea la vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia con delega all’Istruzione, Ilenia Malavasi – Le borse di studio rappresentano uno degli strumenti per favorire la frequenza scolastica e garantire pari opportunità di successo agli alunni meritevoli e alle famiglie più bisognose, che vogliono investire sull’istruzione dei loro figli”.
“Anche attraverso le borse di studio la Provincia di Reggio Emilia intende aiutare le famiglie in questo contesto di crisi – continua la vicepresidente – un aiuto importante, non solo perché contribuisce a sostenere economicamente chi è più in difficoltà, ma anche perché permette di investire sull’istruzione, sulla crescita e sul talento di tutti i giovani”.
Lo scorso anno ben 239 ragazzi, che hanno raggiunto la media del 7, hanno ottenuto una borsa di studio maggiorata, pari a 912,50 euro, così come 41 studenti disabili, mentre a tutti gli altri alunni è stata assegnata la borsa di studio base di 730 euro, per un totale di 575.240 euro a favore di 718 giovani.
Anche in questo anno scolastico, l’aver conseguito la media del 7 darà diritto ad una borsa di studio di importo maggiorato del 25%, così come previsto anche per gli studenti in situazione di handicap certificato, per i quali si prescinde dal requisito del merito, ferma restando la condizione reddituale ed il completamento dell’anno scolastico.
Moduli e informazioni sono reperibili presso le segreterie delle scuole o degli enti di formazione professionale accreditati per l’obbligo di istruzione che operano nel sistema regionale IeFp, dove le domande devono essere presentate entro le ore 13 di venerdì 4 marzo. Possono anche essere scaricati e consultati dalla pagina web del Servizio Programmazione scolastica ed educativa della Provincia di Reggio Emilia all’indirizzo http://scuola.provincia.re.it. L’Ufficio Borse di studio della Provincia, situato in corso Garibaldi 59 a Reggio Emilia, è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8:45 alle 12:45, il martedì e giovedì (previo appuntamento) anche dalle 15 alle 17. Call Center per il periodo di apertura del bando delle Borse di studio dalle 11 alle 13 al numero 0522/444.815 – Fax 0522/444.822 – E-mail: borsedistudio@provincia.re.it.