L’altra notte, i Carabinieri della Stazione di Lizzano in Belvedere hanno segnalato quattro persone per uso personale di sostanze stupefacenti: un elettricista 25enne di Lucca, uno studente 26enne di Rosignano Marittimo (LI), un cuoco 27enne di Campogalliano (MO) e una studentessa 34enne di Porretta Terme. I quattro soggetti (tutti incensurati, a parte il 26, con precedenti di polizia per furto), sono stati fermati e controllati durante un servizio antidroga che i militari dell’Arma di Lizzano in Belvedere, coadiuvati da quelli di Camugnano e Gaggio Montano, avevano avviato a seguito di un evento in atto dal 4 al 7 febbraio 2016, caratterizzato da musica “Reggae” e attività di “Snowboard” presso le piste sciistiche del “Corno alle Scale”. Nell’occasione sono stati sequestrati, complessivamente, 4,1 grammi tra hashish e marijuana.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno invece arrestato un 33enne algerino, senza fissa dimora, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto di oggetti atti ad offendere.
E’ accaduto sabato sera, durante un servizio antidroga in Piazza Verdi. Lo spacciatore si è avvicinato a un Carabiniere vestito con abiti civili e, credendo di avere di fronte uno dei tanti frequentatori della Piazza, gli ha proposto l’acquisto di una dose di hashish, del peso di 1 grammo, per “rinvigorire la serata”. Il militare si è qualificato e il soggetto, poi identificato nel 33enne algerino, è stato perquisito e trovato in possesso di altri 2,8 grammi della medesima sostanza stupefacente, una fiala di “Metadone” e un coltello multiuso a serramanico.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, lo spacciatore, gravato da precedenti di polizia per reati specifici, contro il patrimonio e soprattutto in materia di immigrazione, è stato rinchiuso in camera di sicurezza fino a questa mattina, quando è stato tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.