Puzza di asfalto bruciato in paese: Venerdì 26 febbraio, ore 21, presso Villa Boschetti a San Cesario, assemblea pubblica di AIF-Ambienteinforma. Dopo le proteste e le centinaia di firme raccolte, l’Associazione interviene per informare i cittadini sui possibili rischi per la salute.
Una serata all’insegna dell’informazione, più che necessaria dopo le tante proteste e le centinaia di firme raccolte a San Cesario per dire basta alla puzza di asfalto bruciato in paese e pretendere controlli costanti ed adeguati alle emissioni dell’impianto per la produzione di conglomerato bituminoso (asfalto) situato sull’altra sponda del fiume Panaro, in territorio di Spilamberto. I cittadini vogliono sapere cosa sono costretti a respirare e quali problemi possono insorgere per la loro salute, gli impianti per la produzione di asfalto possono infatti emettere sostanze cancerogene in misura tutt’altro che trascurabile, anche ai sensi delle normativa vigente in Italia.
Non a caso la Provincia, a suo tempo, pose dei limiti ben precisi alle emissioni di sostanze cancerogene tanto che l’impianto per la produzione di asfalto a noi vicino, quello di Magazzino di Savignano, non è mai entrato in attività.
Interverranno il Prof. Luciano Forlani, docente alla Facoltà di Chimica Industriale dell’Università di Bologna, il Dott. Fabrizio Odorici del Comitato Bazzanese Ambiente e Salute ed il Dott. Roberto Monfredini, Presidente di AIF e membro del direttivo di Medicina Democratica. La redazione è invitata a partecipare.