Sarà una staffetta di lavoratori a interloquire con la segretaria nazionale Cgil Serena Sorrentino sulla Carta dei diritti universali del Lavoro, oggi – lunedì 29 febbraio – nel pomeriggio (ore 14.30-16.30) presso l’Aula Magna del Policlinico di Modena (via del Pozzo, 71).
Passandosi il microfono uno dopo l’altro – la pensionata, il metalmeccanico, l’infermiere, l’addetto alle pulizie, il medico specializzando – illustreranno in pochi minuti la loro condizione lavorativa e chiederanno all’esponente della segreteria nazionale Cgil, come può migliorare la loro condizione lavorativa la Carta dei diritti universali del Lavoro, ovvero il nuovo Statuto dei Lavoratori lanciato dalla Cgil per sottoporlo alla consultazione dei propri iscritti sino al 19 marzo, e trasformarlo poi in una proposta di legge d’iniziativa popolare da sostenere con una raccolta firme nei successivi 3 mesi.
L’iniziativa del 29 febbraio rientra nella vasta campagna di assemblee della Cgil di Modena (oltre 1.300 assemblee rivolte a 130.000 iscritti) per consultare tutti gli iscritti al sindacato sulla Carta universale dei diritti del Lavoro.
Nell’aula Magna del Policlinico sono perciò convocati tutti i lavoratori di quel sito produttivo, di tutte le categorie, a cominciare dalla sanità, per passare a quelli dei servizi, trasporti, ecc.. con un’attesa di partecipazione di diverse centinaia di persone.
Il Policlinico è uno dei tanti luoghi di lavoro dove operano categorie di lavoratori diversi, è perciò uno dei luoghi simbolo dove poter illustrare la nuova Carta dei diritti che mira appunto a creare un perimetro di diritti universali comuni a tutti i lavoratori, diritti che devono essere garantiti a prescindere dalla condizione individuale. A cominciare dal diritto ad un lavoro dignitoso, ad un compenso equo e proporzionato, alla libertà di espressione, alla sicurezza, al diritto al riposo, al diritto di libertà di organizzazione sindacale, ecc…(in allegato il volantino in pdf della Carta dei Diritti Universali del Lavoro. Tutte le info su http://www.cgilmodena.it/) .
In un mondo del lavoro frammentato e individualizzato, con l’assemblea del 29 febbraio la Cgil vuole contribuire a creare reti di solidarietà tra lavoratori con condizioni diverse.
Con questa proposta la Cgil vuole ridare diritti, democrazia e dignità al lavoro, guardando avanti, con una proposta che sia capace di leggere il cambiamento, innovando gli strumenti contrattuali, preservando i diritti fondamentali dei lavoratori .
E’ prevista la diretta dell’assemblea su Radio Articolo 1, la web radio della Cgil nazionale.