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Potature senza autorizzazione possibili sino al 15 marzo

potaturaIl Comune di Sassuolo, all’interno dell’Unione del Distretto Ceramico, ha approvato con D.C.C. n. 26/2014, il  “Regolameto del Verde” consultabile sul sito internet del Comune alla sezione “Verde e Ambiente”.

In base a quanto riportato nel vigente Regolamento, la potatura delle alberature può essere effettuata, senza richiedere alcuna autorizzazione agli uffici preposti, di norma:

  • dal 01 novembre fino al 15 marzo
  • dal 01 luglio al 31 agosto

Potature eseguite al di fuori dei periodi sopra indicati possono essere consentite, per esigenze particolari e previa autorizzazione del servizio tecnico competente, purché le piante non si trovino nella fase di germogliazione.

A tal proposito, l’ufficio Verde Pubblico rammenta che maggiori informazioni sulle corrette operazioni manutentive  da eseguirsi sulle essenze arboree (es.: tecniche di taglio e tipologie d’intervento da adottarsi a seconda della condizione o della dislocazione sul territorio dell’alberatura), vengono riportate all’interno dell’Allegato 2 del sopra menzionato Regolamento.

Gli abbattimenti delle piante effettuati all’interno delle aree private devono ottenere apposito nulla osta da parte degli uffici preposti, qualora presentino una circonferenza del fusto superiore a cm. 40 (misurata a  cm. 100 da terra).

La modulistica da predisporre per l’ottenimento del nulla osta è scaricabile dal sito internet del Comune di Sassuolo (alla sezione Verde e Ambiente). La domanda è in carta libera e non sono previsti pagamenti per il rilascio dell’atto autorizzativo (a condizione che non si richieda un’autorizzazione in urgenza, nel qual caso occorrerà prevedere il pagamento dei diritti di segreteria pari a Euro 30,00).

Sono tassativamente vietati gli interventi di capitozzatura, vale a dire il drastico raccorciamento del tronco o delle ramificazioni principali fino in prossimità del tronco, equiparati ad abbattimenti per l’effetto distruttivo che essi hanno sulle piante.

Ogni abbattimento di piante comporterà l’obbligo di provvedere alla piantumazione sostitutiva di altri esemplari arborei il cui numero varierà in funzione del grado di tutela.

 

















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