Secondo la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna si sono esaurite nel primo pomeriggio, anticipatamente rispetto alle previsioni, le file dei lavoratori extracomunitari davanti agli uffici postali in tutta la Regione per presentare le domande di regolarizzazione, a norma del cosiddetto “decreto flussi”.
In base ai dati forniti le migliaia di lavoratori extracomunitari in fila sono stati assistiti fin da domenica notte da circa 250 volontari, in presidio permanente con 60 mezzi, davanti a 147 uffici postali nelle province emiliano-romagnole considerati a rilevante affluenza. Nel complesso, sono state distribuite alcune migliaia di bottiglie d’acqua, oltre a coperte e bevande calde, e sono stati allestiti per tempo 50 bagni chimici e apposite transenne per regolare le file.
Riguardo più nel dettaglio i dati odierni relativi alla Provincia di Bologna, considerata a maggior criticità per l’alta percentuale di richieste di regolarizzazione – circa 30 mila – sono intervenuti 104 volontari di Protezione Civile impegnati in circa 50 uffici postali con un lavoro di supporto sia alle forze dell’ordine sia alla polizia municipale.