In occasione del XIV anniversario della morte del professor Marco Biagi, la Fondazione a lui intitolata e Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia organizzano, in collaborazione col Dipartimento di Economia Marco Biagi, una serie di appuntamenti dal 16 al 19 marzo, che culmineranno nel convegno internazionale dal titolo “ Well-Being At and Through Work” (Benessere al lavoro e benessere nel lavoro).
Obiettivo dell’appuntamento scientifico, che riunirà affermati studiosi italiani e stranieri operanti nel campo delle relazioni di lavoro, è raccogliere contributi dalle diverse aree disciplinari (diritto, relazioni industriali, economia, teoria dell’organizzazione, sociologia, psicologia, ergonomia) al fine di ampliare la conoscenza sulla natura dei cambiamenti nel mondo del lavoro e il loro impatto sul benessere personale. Ciò anche in relazione ai più recenti sviluppi ed alle soluzioni più innovative sperimentate nell’ambito della conciliazione tra soddisfazione dei bisogni, organizzazione del lavoro ed equità nel trattamento dei lavoratori.
Il tema è più che mai attuale come testimoniato dalla crescente attenzione degli studiosi e dei policy-makers e come evidenziato dalle fonti normative di livello europeo, nonché dalle ricerche elaborate da agenzie specializzate quali la European Agency for Safety and Health at Work e la European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions. Il focus della conferenza sarà posto sulla dimensione individuale del lavoratore e sulle sue interrelazioni con l’organizzazione del lavoro e con un mercato del lavoro in continuo cambiamento.
Il convegno sarà preceduto, mercoledì 16 marzo 2016 alle ore 14.30 presso la Sala Job Placement della Fondazione Marco Biagi (Largo Marco Biagi 10) a Modena, dalla quinta edizione dello “Young Scholars Workshop in Labour Relations”, promosso dalla Fondazione Marco Biagi. Specifici aspetti del well-being, legati al lavoro ed, in particolare, alle relazioni industriali, saranno esposti e discussi dai giovani studiosi in un confronto aperto con discussant esperti di livello internazionale. Nell’ambito di questa iniziativa verrà consegnato il “Premio Marco Biagi 2016”, destinato ad un giovane studioso (dottorando o borsista post dottorato) che si sia brillantemente distinto nelle discipline giuridiche, economiche e organizzative che eleggono come principale terreno di indagine le relazioni di lavoro. Quest’anno la giuria, composta dalla prof.ssa Tindara Addabbo (Unimore), prof.ssa Susan Bisom-Rapp (Thomas Jefferson School of Law di San Diego – USA), dott.ssa Ylenia Curzi (Unimore) ed il dott. Iacopo Senatori (Fondazione Marco Biagi), ha assegnato il riconoscimento alla dott.ssa Justine Falciola, dottoranda della School of Economics and Management (GSEM) di Ginevra (Svizzera), che ha presentato un elaborato, intitolato “Towards a Work Well-being Index: a Model-based Approach” (Verso un indice di benessere: individuazione di un modello di approccio).
La giornata di giovedì 17 marzo sarà aperta alle ore 8.30 con la celebrazione da parte del Vescovo di Modena e Nonantola Erio Castellucci di una S. Messa nella Chiesa di San Barnaba (Via Carteria 108) di Modena.
Quindi, nel pomeriggio alle ore 14.00 avrà inizio il convegno scientifico internazionale su Well-being at and through Work, che si svilupperà attraverso due giornate e varie sessioni: la sessione di apertura (il 17 marzo pomeriggio) presieduta dal prof. Edoardo Ales (Università di Cassino e Lazio Meridionale) prevede tre relazioni di importanti studiosi: prof. Jaya Krishnakumar (Università di Ginevra), prof. Loic Lerouge (Università di Bordeaux) e prof. Teresina Torre (Università di Genova).
Il pomeriggio del 17 marzo prosegue alle 15.45 con una sessione presieduta dal prof. Alan Neal (Univ. di Warwick – Regno Unito) su Determinants of Well-being at Work (Condizioni per il benessere sul lavoro) che proseguirà, poi, dalle 17.30 attraverso due sessioni parallele, coordinate rispettivamente dal prof. Francesco Basenghi (Unimore) su Sources and Techniques for Health and Safety Enforcement (Fonti e tecniche per la salvaguardia della salute e sicurezza) e dal prof. Luigi Enrico Golzio (Unimore) su Well-being at and trough Work: Meaning and Multiple Dimensions (Benessere sul e attraverso il lavoro: significato e approcci differenziati).
La seconda giornata del convegno si apre la mattina di venerdì 18 marzo alle ore 9.00 con una sessione presieduta dal prof. Tiziano Treu (Presidente dell’International Society of Labour and Social Security Law) su Working time and Workers Well-being (Orario di lavoro e benessere dei lavoratori) e proseguirà con una sessione coordinata dalla prof.ssa Susan Bisom Rapp (Thomas Jefferson School f Law, San Diego, California) dal titolo Workplace discriminationn as an Occupational Injury (Le discriminazioni sul lavoro come malattia professionale). Nel pomeriggio alle 14.00 la prof.ssa Sara Hungler (Univ. ELTE di Budapest – Ungheria) presiede una sessione da titolo “Sensitive Workers and Mental Health: Theoretical and Empirical Insights” (Lavoratori vulnerabili e salute mentale: approfondimenti teorici ed empirici). Alle 15.45 la prof.ssa Janice Bellace (Wharton School di Filadelfia – USA) coordina l’ultima sessione dal titolo Workers with Disabilities: Work and Employment Issues” (Lavoratori con disabilità: Problemi professionali e occupazionali). Il convegno termina alle 17.15 con le considerazioni conclusive del prof. Manfred Weiss dell’Università J.W. Goethe di Francoforte.
“I rischi e le opportunità dei recenti cambiamenti – affermano gli organizzatori – saranno esaminati congiuntamente, per mettere in luce le contraddizioni ed elaborare soluzioni innovative su come i decisori (legislatori, parti sociali ed altri attori rilevanti) possano contribuire alla promozione della conciliazione delle diverse esigenze, rispondendo alle necessità e opportunità del mondo del lavoro che cambia e favorendo benessere e parità di trattamento dei lavoratori”.
Sabato 19 marzo è previsto un seminario alle ore 9.30 su “Gender and health impacts of policies extending working life in western countries” (L’impatto della salute e di genere sulle politiche attive di allungamento della vita lavorativa nei paesi occidentali) organizzato dalla Fondazione nell’ambito del progetto COST (European Cooperation in Science and Technology), volto alla promozione della cooperazione europea nell’ambito della ricerca tecnica e scientifica. Il seminario (COST Action IS1409) si propone di aumentare la consapevolezza nei confronti dei temi toccati in una prospettiva comparata e coinvolgerà professori ed esperti del settore, nonché giovani ricercatori, in un confronto indirizzato alla valutazione ed all’implementazione delle politiche pubbliche. Nel pomeriggio si svolgerà il confronto con le parti sociali e le pubbliche istituzioni sul tema Extending working life. The impact of occupational welfare policies and labour reforms (Estendere la vita lavorativa. L’impatto delle politiche di welfare occupazionale e delle riforme del lavoro). Il dialogo verterà anche su case studies ed esperienze positive maturate a livello locale e territoriale
Il programma dettagliato e il modulo di iscrizione sono disponibili sul sito della Fondazione Marco Biagi: www.fmb.unimore.it.
Il convegno è stato accreditato ai fini della formazione continua dall’Ordine dei Consulenti del lavoro e degli Avvocati di Modena.