Sono proseguiti nella mattinata di ieri 14 marzo i servizi sperimentali mirati al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza o di alterazione da assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope. E’ stato messo in atto un articolato dispositivo, che ha visto coinvolti Polizia Stradale, Personale medico e paramedico della Questura di Bologna, Reparto Prevenzione Crimine e Unità cinofile della Polizia di Stato.
Il servizio, orientato prioritariamente alla verifica delle condizioni psico-fisiche dei conducenti, sottoposti a specifici test di screening per l’accertamento circa l’assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti, si è esteso anche ai mezzi e alla verifica delle ore di guida e di riposo dei conducenti dei veicoli commerciali.
Gli esiti degli accertamenti psicofisici sono stati tutti negativi e ciò ha un indubbio risvolto positivo in quanto attesta che i conducenti sono consapevoli dei pericoli per l’incolumità propria e altrui che comporta l’assunzione di alcol e droghe.
Sul versante amministrativo si riportano i seguenti risultati: su oltre 150 veicoli controllati sono state contestate una ventina di infrazioni al codice della strada di cui la gran parte relative alla mancata osservanza dei tempi di guida e di riposo e sono stati decurtati 27 punti.
I citati servizi realizzati su disposizione del Ministero dell’Interno saranno ripetuti con cadenza periodica lungo le arterie principali della provincia con l’obiettivo di ridurre il fenomeno dell’infortunistica stradale.