Il nucleo provinciale di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Modena, ha eseguito due ordinanze di arresti domiciliari nei confronti di M.G. e F.P., rispettivamente legale rappresentante e amministratore di fatto della Volley Modena srl, la società che dal 1997 al 2002 ha curato la gestione
della squadra femminile di pallavolo di Modena (ed è fallita due anni fa), e dalla Mastertel srl, società di commercio all’ingrosso di prodotti di telefonia, fallita nel 2002. I provvedimenti sono stati eseguiti martedì mattina, e se ne è avuta notizia oggi.
Nel 2002 le Fiamme Gialle avevano avviato una verifica fiscale nei confronti della società sportiva: la Finanza ricorda che in quell’ambito furono rilevate ingenti evasioni, per importi di svariati milioni di euro, realizzate anche mediante fatture per operazioni inesistenti, relative a false sponsorizzazioni a favore di note società della provincia di Modena. La perizia tecnica disposta dall’autorità giudiziaria, aggiunge la Finanza, ha fatto emergere ”una sistematica distrazione del patrimonio societario, con grave danno per i creditori, fra i quali l’erario”.
Secondo la Finanza, F.P., come amministratore di fatto, sarebbe il responsabile della gestione che ha portato al fallimento della società: con lui avrebbe di fatto amministrato la società anche una terza persona, D.S., nei cui confronti è stata adottata un’ordinanza di obbligo di dimora a Modena.
Operazioni ‘spericolate’ avrebbero portato anche al dissesto multimilionario della Mastertel: anche in questo caso, mentre M.G. aveva una formale funzione di rappresentanza, secondo la Finanza F.P. sarebbe stato il reale amministratore occulto della società.
