Lunedì 21 marzo, primo giorno di primavera, in occasione della seconda giornata nazionale “Tutti a scuola a piedi o in bicicletta”, anche a Sassuolo si avvia il progetto PEDIBUS che coinvolge gli alunni di tre scuole primarie: San Giovanni Bosco, Collodi, e Capuana.
Sono circa 60 i bambini che hanno aderito e 20 i volontari, tra nonni e genitori, che guideranno i tre gruppi lungo i percorsi verso le scuole.
Il pedibus, l”autobus” dei bambini che va a piedi, parte da un capolinea e seguendo il percorso stabilito raccoglie i “passeggeri” lungo le fermate predisposte: viaggia con il sole e la pioggia, ma viaggia in totale sicurezza, perché i “passeggeri” saranno accompagnati da due adulti, un “autista” che guida il gruppo e un “controllore” che chiude la fila; e indosseranno un giubbino rifrangente che li renderà ben riconoscibili .
“Vogliamo dire grazie ai bambini hanno aderito con entusiasmo – sottolinea l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo Maria Savigni – hanno seguito le lezioni di educazione stradale impartite dai vigili e hanno disegnato il logo che segnalerà la fermata di ogni percorso; e grazie ai genitori e alle maestre che hanno creduto e promosso questo progetto. Andando a scuola a piedi e in gruppo i bambini contribuiranno a rendere la città meno trafficata e più vivibile; potranno imparare l’educazione stradale sul campo in modo semplice ed efficace, e diventare pedoni consapevoli; non ultimo, potranno socializzare e farsi nuovi amici” .
Il progetto è stato elaborato grazie alla collaborazione di diversi servizi: la Polizia Municipale, l’Ufficio Ambiente, e l’Ufficio Istruzione, ed è stato proposto nell’ambito dei progetti di qualificazione scolastica dell’anno in corso.