Il sindaco Francesco Tosi, avendo letto delle difficoltà incontrate nei rapporti con l’ambasciata italiana e con la Farnesina da parte di Stefania Ziribotti e Silvia Ricci, le due giovani fioranesi che erano all’aeroporto di Bruxelles nel momento dell’attentato terroristico, ha chiesto loro un incontro per essere informato su come si siano svolte esattamente i fatti.
Stefania e Silvia per fortuna erano rimaste all’interno del gate, il più lontano dal luogo dell’esplosione, tanto da non sentire il fragore. Per tutti è giunto comunque l’ordine di evacuazione con un’attesa di tre ore all’esterno della struttura, prima di essere portate alla stazione e indirizzate a Leuven in treno, riuscendo il mattino dopo a prendere un treno per Monaco e poi un aereo per Milano.
In tutto il periodo, sono risultate inutili le varie telefonate all’ambasciata italiana e alla Farnesina per chiedere informazioni e indicazioni su eventuali forme di aiuto, non ottenendo alcuna forma di aiuto se non un ‘in bocca al lupo’, ‘ potete tornare a casa a vostro rischio e pericolo’.
Per questo Tosi ha deciso di segnalare il fatto ai modenesi eletti in Parlamento con l’obiettivo di rendere più efficiente il servizio svolto ai cittadini italiani all’estero in casi di gravi eventi.