Un folto gruppo di urologi indiani, circa un centinaio, domani, si collegherà in videoconferenza con la sala chirurgica al secondo piano dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena (via del Pozzo 71) per assistere in diretta ad un innovativo intervento di uretroplastica con utilizzo di mucosa buccale e colla di fibrina.
L’intervento, cui sarà sottoposto un paziente di 46 anni, siciliano, già plurioperato per recidive di stenosi uretrale, inizierà alle ore 8.00 e sarà eseguito dal prof. Guido Barbagli, Direttore del Centro di Chirurgia Ricostruttiva dell’uretra e dei genitali di Arezzo, che si avverrà dell’assistenza medico-sanitaria prestata dall’equipe del Dipartimento di Urologia, diretta dal prof. Gianpaolo Bianchi, con cui da anni il chirurgo toscano ha instaurato una fattiva collaborazione.
L’intervento, descritto dal prof. Guido Barbagli per i colleghi indiani, è stato messo a punto per la prima volta nel 1996, riscuotendo un immediato successo in tutto il mondo. Si tratta di una particolare tecnica chirurgica per la ricostruzione dell’uretra, cioè del canale che porta le urine dalla vescica verso l’esterno, realizzata con l’impiego di una striscia di mucosa prelevata dall’interno della guancia destra, trapiantata sul canale uretrale così da allargarne il lume. Recentemente questo intervento è stato ulteriormente modificato con l’aggiunta di un collante biologico, denominato colla di fibrina, che favorisce l’attecchimento del tessuto trapiantato, sostituendo i tradizionali punti chirurgici.
Questo intervento è divenuto assai popolare in tutto il mondo, suscitando l’interesse dell’Università “Sri Ramachandra Medical College and Research Institute” – Deemed University di Chennai, Tamil Nadu in India, che ha avanzato la richiesta di dimostrare questa nuova tecnica in videoconferenza ad un auditorio di specialisti indiani, che – per l’occasione – si daranno appuntamento nell’aula dell’Università Tamil Nadu. Il collegamento è stato organizzato con l’aiuto del prof. Sanjay Pandey del Dipartimento di Urologia della suddetta Università, attualmente in Italia ospite del Centro di Chirurgia Ricostruttiva dell’uretra e dei genitali di Arezzo per un training sulla chirurgia uretrale.
Per i medici e gli specializzandi modenesi-reggiani sarà possibile assistere all’intervento dall’aula T02 del Centro Servizi Didattici della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.