Nasce a Modena DOT, Drama Open Theatre, centro multi-servizi dedicato alle associazioni culturali e ai giovani creativi, spazio di worksharing e di produzione artistica. Grazie al bando Funder 35, grazie al sostegno del Comune di Modena e all’esperienza artistica di Magda Siti, Stefano Vercelli e Teri Weikel (Associazione Drama) che hanno intercettato le potenzialità del territorio, sarà attivo DOT a partire da aprile 2016 nella sede di via Buon Pastore 57. DOT consolida l’identità teatrale di Drama con una più marcata impronta imprenditoriale. Creatività, innovazione, passione e risorse, segno che se le prime non mancano non tardano ad arrivare anche i riconoscimenti e i sostegni economici. Questo l’obiettivo del bando Funder 35 rivolto a imprese culturali giovanili, che quest’anno ha premiato, tra gli altri, il Drama Teatro di Modena. 18 Fondazioni, tra cui la Cariplo (capo fila) e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con l’intento di rendere più stabili le imprese culturali e accompagnare i giovani nell’acquisizione di modelli gestionali efficienti ed efficaci.
DOT offrirà servizi di consulenza amministrativa e gestionale (Siae, agibilità, accompagnamento nella compilazione dei bandi locali, nazionali ed europei, corsi di formazione e aggiornamento per operatori culturali). Sarà attivo uno sportello informativo (telefonico o con appuntamento) tutti i martedì dalle 9 alle 18, telefonando al 0597872766 / 3281827323.
In più DOT metterà a disposizione diverse postazioni d’ufficio e due sale multifunzionali attrezzate per spettacoli, esposizioni, performance, conferenze. Anche l’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena, che ha già destinato l’intera area Ex Amcm al Polo della Cultura (previsti i lavori di recupero delle strutture un tempo depositi dei mezzi dell’Azienda Trasporti) ha visto con interesse il progetto di Drama, garantendo un supporto tecnico.
“È stato quasi inevitabile arrivare a DOT – dice Lorenzo Vercelli giovane progettista dello staff di Drama – Avevamo un teatro, richieste numerosissime da parte di gruppi artistici locali e nazionali, grandi potenzialità in fatto di mentoring, giovani talenti che si sono aggregati negli ultimi anni, tutto questo ha fatto fiorire DOT… just on the dot, come recita il nostro motto. Non è semplicemente uno spazio in cui professionisti senza una struttura possono lavorare – continua Vercelli – ma è un luogo in cui il lavoro di tutti i professionisti può essere condiviso, tutto secondo una metodologia di lavoro fondata sulla partecipazione e la condivisione di idee e competenze. DOT era inevitabile e ce ne siamo accorti in tempo”. Ricordiamo che negli ultimi anni Drama, nel più ampio progetto Andante finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e sostenuto da Comune e Regione Emilia Romagna, ha portato a Modena le eccellenze del teatro contemporaneo, tra gli altri, Danio Manfredini, Claudio Morganti, Elena Bucci, Giuliano Scabia, Mariangela Gualtieri, la compagnia Deflorian Tagliarini, Rita Frongia, senza dimenticare percorsi di alta formazione. Per chi volesse saperne di più pagina ArtistiDrama facebook e sito dramateatro.wordpress.com.