Telefonava al proprio cellulare utilizzando le linee dell’ospedale in cui lavora con l’obiettivo di ‘ricaricare’ il suo credito, ma e’ stata scoperta dai poliziotti del posto di Polizia del Policlinico di Modena, che l’hanno denunciata.
La donna, hanno accertato le indagini, utilizzava i telefoni dell’azienda sanitaria per chiamare la propria utenza sia durante l’orario di lavoro sia quando era fuori servizio. Cosi’, grazie a quanto previsto dal contratto stipulato con il gestore di telefonia mobile prescelto, la donna aumentava il credito residuo sulla sua scheda a ogni minuto di conversazione in entrata effettuato.
Ma le numerose telefonate non sono passate inosservate. Gia’ in passato la polizia del Policlinico aveva scoperto un dipendente che utilizzava il medesimo stratagemma. In quella occasione erano state rubate 300 ore di telefonate. I poliziotti hanno invece scoperto che questa volta la dipendente, una 46enne, ne aveva cumulate circa 800.