“Voglio congratularmi con il ministro Tremonti per la spiritosa battuta riguardante l’inadeguatezza della Giunta di Sassuolo rispetto alla bellezza di Palazzo Ducale: se le antiche pietre della reggia Estense avessero potuto parlare gli avrebbero chiesto conto delle politiche culturali di questo Governo”.
In questo modo l’assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Stefano Cardillo commenta la visita del Vice Premier lunedì scorso.
“In questi cinque anni – prosegue Cardillo – il Governo ha ridotto alla fame le Sovrintendenze ai beni artistici e culturali, quella di Modena e Reggio Emilia è la proprietaria del nostro Palazzo, attraverso un taglio del 62% dei fondi destinati al funzionamento dei musei e degli altri siti di interesse culturale sparsi per il Paese; la conseguenza è stata che le Sovrintendenze si trovano ad avere problemi addirittura nel fare fotocopie o a pagare le bollette.
Mentre lui si diverte a fare battute – commenta l’Assessore Stefano Cardillo – la Giunta di Sassuolo nella sua inadeguatezza ha proseguito nella logica di collaborazione piena e totale con la Sovrintendenza, destinando al Palazzo risorse significative come dimostra la convenzione firmata e presentata il mese scorso e che rende possibile una riapertura al pubblico della Reggia Ducale nonostante queste carenze evidenti di fondi.
“Un voto all’Ulivo nelle prossime elezioni – conclude Stefano Cardillo – servirà anche ad avere meno battute e a vedere finalmente un progetto serio per il rilancio della cultura nel rispetto del Paese e, riguardo al nostro Palazzo Ducale implemlementando le proposte culturali al suo interno che oggi sono ridotte al minimo a causa di questa traumatica carenza di risorse economiche”.