Prove di evacuazione, campi tendati e mezzi di soccorso in mostra, unità cinofile in azione, simulazioni di interventi in emergenza; e ancora, incontri nelle scuole, momenti di formazione e sensibilizzazione per i cittadini, banchetti informativi per diventare volontari.
Prende il via venerdì 20 maggio la Settimana regionale della Protezione civile, che proseguirà con un ricco calendario di eventi fino al 12 giugno su tutto il territorio regionale.
Giunta alla terza edizione, la rassegna è organizzata dalla Regione tutti gli anni simbolicamente nello stesso periodo, tra maggio e giugno, per ricordare il terremoto del 2012. L’obiettivo è proprio quello di sensibilizzare i cittadini, in particolare i più giovani, sul tema della sicurezza del territorio e di diffondere, al tempo stesso, una maggiore cultura della prevenzione e del rischio. Anche attraverso la possibilità di vedere da vicino cosa succede e come lavorano operatori e volontari in caso di calamità naturali.
Sono quasi 30 le iniziative che per tre settimane animeranno piazze e strade di 25 comuni dell’Emilia-Romagna, grazie al coinvolgimento di tutti gli Enti che operano sul territorio per fronteggiare le emergenze: oltre a Regione e Protezione civile, Province, Comuni, Prefetture, Forze dell’ordine e mondo del volontariato.
Il calendario degli eventi, suddiviso per provincia, è consultabile sul sito della Regione, dove è possibile anche avere le informazioni necessarie per diventare volontario di Protezione civile.
Le iniziative in programma nella provincia di Bologna
Sala Bolognese
20-22 maggio e 27-29 maggio – Casa Largaiolli
Nell’ambito delle giornate dedicate alla “Sagra dei tortelloni e della carne alla griglia” sono previste attività di formazione e addestramento dei volontari; sarà allestito un “campo scuola” rivolto ai bambini, per trasmettere cultura di protezione civile attraverso il gioco e il divertimento. Completano le iniziative una mostra fotografica e la proiezione di un video sulle attività svolte (a cura del volontariato di Protezione civile di Sala Bolognese, con il patrocinio del Comune).
Casalecchio di Reno
21 maggio – Area di Protezione civile “Parco Rodari” (ore 10-20)
“Festa degli angeli”:giornata dedicata alla Protezione civile del territorio con dimostrazioni, attività con unità cinofile, esposizione di mezzi e strumenti, promozione del volontariato (a cura dell’Associazione nazionale alpini Gruppo Casalecchio di Reno-Sasso Marconi, in collaborazione con Amministrazione comunale, Polizia municipale, Esercito, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Protezione civile e Associazioni locali).
24 maggio – Scuola “Carducci” (ore 9-11)
Incontri nelle classi per presentare le attività della Protezione civile, condividere le norme di comportamento in caso di terremoto e diffondere la conoscenza del volontariato locale di Protezione civile (a cura dell’Unione dei Comuni del Reno, Lavino e Samoggia, in collaborazione con le associazioni di volontariato del territorio).
Granarolo dell’Emilia
21 maggio – Centro Unificato di Protezione Civile “Giacomo Venturi” (ore 9-18)
“A spasso con la Protezione civile”: attività di informazione, sensibilizzazione e formazione sui rischi idraulici del territorio con passeggiata lungo l’argine dello scolo “Zenetta” e del torrente Savena Abbandonato (a cura del Comune, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Renana, l’Associazione di Protezione civile Granarolo dell’Emilia e la cittadinanza).
Valsamoggia
24 maggio – Scuola di Monteveglio (ore 10,30-12,30)
Monte San Pietro
25 maggio – Scuola di Monte San Giovanni (ore 9-11)
Sasso Marconi
30 maggio – Istituto Superiore “Serpieri” (ore 10-12)
Incontri nelle classi delle tre scuole per presentare le attività della Protezione civile, condividere le norme di comportamento in caso di terremoto e diffondere la conoscenza del volontariato locale di Protezione civile (a cura dell’Unione dei Comuni del Reno, Lavino e Samoggia, in collaborazione con le associazioni di volontariato del territorio).
San Lazzaro di Savena
5 giugno – Parco della Resistenza (ore 9-13)
“ProteggiAMOci”: io, la Protezione civile, tutti.Iniziativa di sensibilizzazione alla cultura di Protezione civile e prevenzione dei rischi con simulazioni di pronto intervento sanitario attuato anche dai cittadini in caso di emergenze (a cura di Comune, Associazione nazionale Vigili del Fuoco, Comando provinciale Vigili del fuoco di Bologna, Unità operativa 118 ospedale Maggiore di Bologna, Centro di formazione IRC Com “Montanari Alessandro”).
Imola
5 giugno – Parco delle acque minerali
“Sport al centro” – Festa dello sport 2016. Allestimento di uno spazio dedicato alla Protezione civile, con la presentazione del Piano comunale di Protezione civile e delle attività condotte dalle associazioni di volontariato assieme al Comune. Una mostra racconterà le attività che la Protezione civile svolge nel caso di grandi emergenze e un’esposizione sarà dedicata ai mezzi e ai materiali utilizzati per spegnere gli incendi boschivi (a cura del Comune di Imola, in collaborazione con la Città Metropolitana di Bologna, le società sportive e le associazioni di volontariato di Protezione civile).
Pianoro
Mese di giugno (data in corso di definizione)
Presentazione dell’aggiornamento del Piano di protezione civile. Il Piano di coordinamento intercomunale dell’Unione dei Comuni Savena-Idice è stato recentemente sottoposto a revisione, con inclusione anche di quello del Comune di Ozzano dell’Emilia. Nel corso di un incontro pubblico sarà illustrato ai cittadini, per metterli a conoscenza dei rischi che presenta il territorio e delle modalità con cui farvi fronte. Il 15 giugno è inoltre prevista un’esercitazione con simulazione evento sull’applicativo Web Emerge, con la presenza dei referenti dei Centri operativi comunali dei Comuni associati (iniziativa a cura dell’Unione dei Comuni Savena-Idice).
A Castello d’Argile la festa conclusiva
Sarà la provincia di Bologna, in particolare Castello D’Argile, ad ospitare la manifestazione clou della rassegna, con il “Memorial Mario Mazzoni”, in programma dal 10 al 12 giugno: una grande festa dei volontari, organizzata dal Centro Servizi regionale e dalla Consulta del volontariato di Protezione civile di Bologna, in collaborazione con il “Giornale della protezione civile.it” e il Comune.
Partecipazione, consapevolezza del rischio e cultura della difesa del bene comune passeranno attraverso momenti di intrattenimento: spettacoli, concerti, convivialità e sport. In programma ci sono esercitazioni sul rischio alluvioni, simulazioni di ricerca di persone disperse con l’ausilio delle squadre cinofile, dimostrazioni su come si fronteggiano gli incendi boschivi: su questi rischi saranno allestiti percorsi didattici e informativi, all’interno dell’area di accoglienza alla popolazione a ridosso del paese, dove verranno montate alcune strutture di un campo, tra cui la mensa e le cucine. Un’occasione per testare la funzionalità di uno spazio previsto dal piano intercomunale di Protezione civile.
I veri protagonisti della manifestazione sono i volontari – oltre 200 quelli coinvolti – che si sfideranno in un torneo di calcio a cinque (Informazioni ed iscrizioni sul sito www.memorialmazzoni.it).
Torneo e manifestazione sono dedicati alla memoria di Mauro Mazzoni, storico presidente della Consulta del volontariato di Protezione civile di Bologna e del Centro servizi regionale. Sulla sua figura sarà proiettato un video nell’ambito del convegno di sabato 11 giugno “Con il volontariato verso il futuro della Protezione civile”.
Il sistema di volontariato dell’Agenzia regionale di Protezione civile
Sono 328, con oltre 15.000 volontari, le Associazioni di volontariato di Protezione civile presenti in Emilia-Romagna. Molteplici sono le forme di intervento, che si concretizzano in più fasi – previsione, prevenzione, soccorso, superamento dell’emergenza, esercitazione – ed in più forme, diversificate per specializzazione e caratteristiche operative delle singole associazioni. Il servizio fornito dal volontariato è ingente e prezioso: solo per il terremoto del 2012 sono stati 21.000, di cui 7.000 emiliano-romagnoli, i volontari intervenuti, mettendo in campo un impegno pari a 200 mila giornate/uomo.
Per favorire e regolamentare l’accesso al sistema di volontariato, la Regione ha istituito un apposito elenco, nel quale possono iscriversi le Associazioni e i Gruppi comunali – e di conseguenza i volontari che ne fanno parte – che intendono operare in ambito di Protezione civile.