Rifiuti: il passaggio da tassa a tariffa. Niente stangate per le piccole e medie imprese commerciali. Introdotto un sistema equo. Positivo il giudizio anche sul metodo adottato che ha coinvolto attivamente tutte le associazioni imprenditoriali.
Si è concluso un percorso che ha visto nell’arco di tre mesi confrontarsi Comune e associazioni di categoria su un tema complesso e di forte impatto sociale.
Confesercenti, associazione che è stata particolarmente attiva in questa fase e che formalmente ha avanzato anche proposte e soluzioni per trovare un equilibrio nella distribuzione di costi fra le categorie rappresentate, esprime la propria soddisfazione per una soluzione che mantiene sostanzialmente inalterata la pressione tariffaria sulle piccole e medie imprese.
Un lavoro, quello fatto con il comune di Modena che auspichiamo, per i contenuti innovativi che ha espresso, sia tenuto in debito conto e possa essere assunto come criterio in sede Ato (Agenzia di Ambito Territoriale), quando si affronterà il tema dell’armonizzazione, su scala provinciale, del nuovo sistema tariffario.
L’auspicio è che si trovi anche in questo caso un equilibrio tra i parametri puramente economici ed il diverso peso economico delle categorie coinvolte, evitando in questo modo che si creino tra soggetti economici che svolgono attività analoghe differenze e disparità eccessive.