“Un contratto che soddisfa ampiamente le richieste di sindacati e lavoratori”. Così il commento della Filctem/Cgil di Sassuolo sul rinnovo del contratto aziendale alla ceramica Panaria Group di Fiorano Modenese siglato il 10 maggio scorso tra i sindacati di settore, la Rsu e la direzione aziendale.
“Dopo anni di modifiche impiantistiche e di forte ristrutturazione dello stabilimento si condividono con l’impresa gli obiettivi ed anche i risultati e si è siglato un buon contratto che risponde a 360 gradi alle richieste fatte dalla Rsu e dai lavoratori” afferma Carlo Antonino della Filctem/Cgil.
“Un risultato importante – afferma la nota di Filctem/Cgil – anche rispetto a quanto sta accadendo al Gruppo Ceramiche Concorde dove la Filctem/Cgil e la Rsu hanno invece rotto le trattative considerando insufficienti le proposte ultimative dell’azienda e si è giunti ad un contratto separato in soli 2 stabilimenti su 7 firmato con gli altri sindacati”.
“In Panaria Group siamo di fronte ad una disponibilità dell’impresa a trattare e si sono rispettate tutte le regole sulla rappresentanza” aggiunge Antonino. Infatti, la Rsu a maggioranza Filctem/Cgil (3 delegati su 4) ha sottoscritto l’ipotesi di accordo con la direzione aziendale, così come previsto dal Testo Unico sulla Rappresentanza del 10/1/14.
“Le tre successive assemblee dei lavoratori – prosegue la nota sindacale – hanno poi ampiamente approvato in via definitiva l’accordo sottoscritto.
Un buon risultato per i lavoratori della Panaria Group di Fiorano modenese, che segna una fase diversa rispetto al recente passato, dove anche la situazione diffusa di crisi del settore ceramico ha modificato le condizioni di lavoro, di occupabilità e di salario.
Il rinnovo contrattuale sancisce miglioramenti sulle relazioni sindacali rafforzando il coinvolgimento e la partecipazione della Rsu aziendale su tutti gli aspetti fondanti dell’attività dell’impresa in particolare sugli aspetti di natura organizzativa.
Un maggior ruolo ed una maggiore partecipazione viene riconosciuta alla Rsu sulla formazione, che sarà elemento di riferimento anche per le proposte formative da strutturare nella vigenza contrattuale.
Migliorato anche il regolamento dei livelli di inquadramento professionale, che colma il divario tra le nuove tecnologie e professionalità presenti nell’impresa e le norme del contratto collettivo nazionale.
Migliorati altri elementi importantissimi quali la centralità del contratto a tempo indeterminato come riferimento per le assunzioni e nel contempo, dove si usino forme diverse di contratti, percorsi che stabilizzino nel tempo i rapporti di lavoro.
Anche sul capitolo degli appalti e della sicurezza raggiunti impegni atti al miglioramento delle condizioni dei lavoratori”.
“Sulla parte salariale sono state aumentate tutte le indennità presenti (spese viaggio, indennità turni). E’ stata istituita l’indennità del servizio mensa (che sarà operativa da settembre) per tutti i lavoratori presenti in Panaria Group (Fiorano) con il servizio che copre gli orari di lavoro sia dei giornalieri che dei turnisti, compresi i turni notte, sabato, domenica e festivi.
Più che soddisfacenti gli aumenti sui premi aziendali – conclude Filctem/Cgil – che saranno riferiti ai risultati sia produttivi (pagati mensilmente e che incidono su tutti gli istituti contrattuali) che di bilancio, che garantiranno quindi una redistribuzione salariale di quelli che sono i risultati e le performance positive che in questi ultimi anni si stanno registrando nello stabilimento fioranese”.