Al fianco del Sindaco Graziano Pattuzzi erano presenti Vasco Errani ed Emilio Sabattini, a dimostrazione della ferma volontà della Regione e della Provincia di sostenere nei fatti le azioni di miglioramento della sicurezza a Sassuolo.
Due gli atti firmati in mattinata: l’ “Accordo di programma tra Comune e Regione per azioni di miglioramento della sicurezza nel Comune di Sassuolo” e il “Protocollo d’intesa tra la Regione, la Provincia e il Comune per la qualità della vita e la sicurezza urbana del Quartiere Braida di Sassuolo”.
Grazie all’Accordo di programma il Comune riceverà dalla Regione per ora complessivamente 800mila euro: 330mila per la creazione di una moderna centrale operativa collegata alla Rete radiomobile regionale e dotata di un sistema di radiolocalizzazione, per il potenziamento del sistema di videosorveglianza del Comune e per l’istituzione di un posto di fotosegnalamento; 470mila per il miglioramento della condizioni di vivibilità e sicurezza urbana attraverso la realizzazione di azioni di riqualificazione urbanistica, con particolare riferimento all’area di Via San Pietro 6, oggetto dell’intervento di risanamento sociale avviato dal Comune di Sassuolo.
Gli obiettivi contenuti nel Protocollo dovranno essere perseguiti attraverso lo sviluppo e la realizzazione di cinque programmi di intervento:
programma di ripristino della sicurezza
programma di integrazione sociale attraverso azioni di sviluppo di comunità
programma di progettazione urbanistica legato al ripristino della qualità urbana
programma di politiche abitative, teso a facilitare l’accesso alla casa da parte ai cittadini penalizzati dall’attuale mercato immobiliare
programma volto alla creazione di strumenti per l’analisi ed il monitoraggio dei flussi migratori e per la promozione di progetti a sostegno della “cittadinanza attiva”.
L’accordo di programma disciplina i rapporti tra la Regione ed il Comune di Sassuolo, anche in qualità di comune capofila per la gestione unificata del corpo intercomunale di polizia municipale “Comuni modenesi distretto ceramico”, ponendosi come finalità:
a) Il rafforzamento in tempi brevi delle potenzialità operative del Corpo intercomunale di polizia municipale del Distretto ceramico anche ai fini di un potenziamento delle attività di sorveglianza ordinaria del territorio.
b) Il miglioramento della condizioni di vivibilità e sicurezza urbana del Comune di Sassuolo, attraverso la realizzazione di azioni di riqualificazione urbanistica, con particolare riferimento all’area di Via San Pietro 6, oggetto dell’intervento di risanamento sociale avviato dal Comune di Sassuolo.
c) Lo sviluppo di un sistema integrato di sicurezza, consolidando e sviluppando ulteriormente forme di collaborazione e sinergie tra il Corpo intercomunale di Polizia Municipale, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri.