Lapam Confartigianato ritorna sul tema dei falsi bollettini dopo la segnalazione di un’azienda di Fiorano che ha ricevuto ben 5 moduli ingannevoli ‘pseudo-camerali’ per il pagamento di tariffe dovute a iscrizioni a fantomatici casellari o all’utilizzo di software gestionali.
“Sono bollettini che vengono spediti alle imprese appena iscritte alla Camera di Commercio – sottolinea Lapam – con poca esperienza, che probabilmente effettuano il pagamento pensando che sia obbligatorio. Invitiamo per questo le imprese a prestare la massima attenzione a qualsiasi bollettino di conto corrente postale per pagamenti in registri, elenchi, annuari, ecc., inviati da soggetti con denominazioni simili a quelle della Camera di Commercio. Questi bollettini o moduli di pagamento non sono in alcun modo obbligatori e non riguardano assolutamente la Camera di Commercio”.