Si chiameranno ”Ghirlandina”, proprio come la celebre torre del Duomo, i singolari distributori di energia elettrica che il Comune attiverà in città per ricaricare gli accumulatori dei veicoli elettrici, biciclette, motocicli e autovetture elettriche.
Il sistema di distributori di energia prevede l’installazione sperimentale -in punti chiave della città- di dieci colonnine, che potranno rifornire in contemporanea otto veicoli, fra auto, cicli e motocicli. L’utente disporrà di una tessera magnetica prepagata, da cui verrà scalato il valore della ricarica: il costo di un utilizzo è molto ridotto, pari a pochi centesimi di euro. Tuttavia, per promuovere l’uso delle colonnine, l’amministrazione comunale ha deciso di rendere gratuito il servizio per il primo anno. Sono ormai 500 i veicolielettrici in circolazione a Modena. Il Comune ha assegnato finora 210 contributi alle persone e alle organizzazioni modenesi che hanno acquistato un mezzo ecologico, per un totale
di oltre 75.000 euro. I veicoli elettrici che godono dei favori dei modenesi sono principalmente le biciclette, seguiti dagli autoveicoli e dagli scooter elettrici. La bici elettrica siavvia a sostituire un numero crescente di scooter tradizionali, perchè non necessita del casco, è altrettanto comoda e
nettamente meno costosa: tra l’altro, evita il pagamento dell’ assicurazione e della tassa di proprietà.