“Siamo di fronte ad una vera e propria svolta nella gestione del servizio di pubblica illuminazione”. Così si è espresso Claudio Pistoni, Sindaco di Sassuolo, nel corso della presentazione che si è tenuta stamattina presso la sede comunale per illustrare il nuovo servizio di pubblica illuminazione che il Comune di Sassuolo ha deliberato di affidare a Gemmo SpA. “Pali nuovi a Led, riqualificazione dell’illuminazione al Parco Ducale – prosegue il Sindaco – un significativo risparmio economico, quantificabile in circa 200.000 euro all’anno per un totale di un milione di euro, una nuova illuminazione per la Peschiera: sono questi alcuni dei punti salienti del contratto che parte proprio da oggi”.
Il contratto, della durata di 10 anni e del valore complessivo di 10,3 milioni di euro, comprende:
- fornitura dell’energia elettrica
- gestione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici, servizi di supporto alla gestione
- manutenzione programmata preventiva, correttiva e pronto intervento per la messa in sicurezza degli impianti
- interventi di riqualifica energetica ed artistica, nuove tecnologie efficaci, efficienti ed innovative
- interventi finalizzati alla messa in sicurezza, all’adeguamento normativo e tecnologico.
“Coniugare efficienza con innovazione, per eliminare sprechi e contribuire al risparmio energetico: questo il significato più profondo del nuovo servizio di Pubblica Illuminazione che offriremo alla città di Sassuolo. Gemmo ha un’expertise ventennale nel settore della Pubblica Illuminazione, focalizzata su un modello di gestione che attraverso tecnologie altamente innovative offre un livello di efficientamento energetico senza confronti e che assicura una significativa riduzione delle spesa pubblica complessiva. Il progetto che abbiamo sviluppato per Sassuolo è, per livello di innovazione e servizio al cliente, conforme ai più alti standard italiani ed europei”, ha dichiarato Alessandro Breviliero di Gemmo SPA.
“Il progetto è stato redatto a costo zero per l’Amministrazione – dichiara l’Assessore all’Ambiente e alle Politiche energetiche del Comune di Sassuolo Sonia Pistoni – in seguito ad un accordo stipulato con l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile, vincitrice di un bando europeo che finanziava progetti finalizzati al risparmio energetico. Nel 2014 abbiamo ereditato una situazione difficile e condizionata dal tema di Sgp che era stata costretta, a causa delle note difficoltà finanziarie, a riportare in Comune i costi di pubblica illuminazione; con un bando ancora incompleto e tante problematiche sia di costi eccessivi che di problemi tecnici: alcune armature non a norma, presenza di lampade ai Vapori di Mercurio , quadri elettrici da adeguare, riduttori di flusso assenti o non funzionanti. Tutto questo con la necessità di rispettare i tempi di scadenza previsti dal Bando europeo. Siamo quindi soddisfatti – conclude l’Assessore Sonia Pistoni – di essere riusciti a portare a casa un risultato importante per la nostra città, sia dal punto di vista ambientale, grazie alle tonnellate di petrolio risparmiate, che per il miglioramento della qualità dei suoi servizi”.
Interventi di riqualificazione energetica
La riqualificazione riguarda la sostituzione di circa 7791 apparecchi illuminanti – attualmente a mercurio, sodio o non a norma – con equivalenti a tecnologia LED, per un totale pari a circa il 98% dei corpi illuminanti presenti sul territorio del Comune di Sassuolo.
I corpi illuminanti con tecnologia LED assorbono minore potenza e offrono una maggiore resa cromatica. In questo modo si calcola che il consumo totale annuo degli impianti passerà da MWh 5.200 a MWh 1.500, con un risparmio energetico annuo pari al 73%, per circa 2.1 TEP/anno, ossia tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate. Inoltre, l’utilizzo di corpi illuminanti di tipo cut-off eviterà ogni forma di irradiazione di luce artificiale rivolta direttamente o indirettamente verso la volta celeste.
Interventi di messa a norma e in sicurezza ed adeguamento tecnologico
E’ programmata la sostituzione di circa 230 sostegni ammalorati, 6 km di linee obsolete, il rifacimento di 58 quadri di comando e protezione, l’installazione di 250 orologi astronomici per effettuare l’accensione e lo spegnimento contemporaneo di tutti gli impianti e l’installazione di 66 centraline di telecontrollo remoto (TLC) in ogni quadro di comando appartenuti ad EX-ENEL Sole oltre alla realizzazione dell’illuminazione pubblica di Parco Ducale, l’ammodernamento degli impianti di Piazza della Rosa, Peschiera, Parco Vistarino, Castello di Montegibbio, Parco Albero d’Oro, Parco Arcobaleno, Parco Somada e soprattutto la riduzione dei consumi per impianti “energivori” quali il sottopasso di via Ancora e le 10 torrifaro dell’autoporto.
Gestione dei servizi
Essa avverrà attraverso l’utilizzo di una piattaforma informatica proprietaria di Gemmo che mediante un Portale Web consentirà:
- la programmazione degli interventi, calendarizzazione e monitoraggio dello stato degli interventi
- la geolocalizzazione degli impianti con anagrafica tecnica e censimento
- il telecontrollo degli impianti:
– gestione dell’accensione e dello spegnimento dell’impianto seguendo il ciclo solare per massimizzare l’utilizzo della luce naturale e possibilità di poter programmare preventivamente orari di accensioni e spegnimento in situazioni particolari ed in luoghi critici (senza ulteriori oneri per l’Amministrazione)
– gestione mirata e differenziata di singoli impianti e corpi illuminanti in funzione dei diversi ambiti di servizio e localizzazioni
– controllo costante dell’effettivo stato dell’impianto (acceso o spento) e analisi on-line
– rilevazioni real-time di consumi anomali (con susseguente riduzione di rischi per la sicurezza)
– rilevazione e trasmissione periodica alla sala controllo delle caratteristiche della linea.
Segnalazione guasti
Numero verde dedicato per segnalazione guasti: 800.33.99.29 – (tasto 9 per Emilia Romagna e tasto 1 per Sassuolo)
Fax verde dedicato per segnalazione guasti: 800.33.88.12
E-mail: segnalazioneguasti.sassuolo@gemmo.com
Il servizio è operativo tutti i giorni h24; il contact center con operatore è attivo nei giorni feriali dalle 8.00 alle 18.00. Il sabato, la domenica e i giorni festivi è disponibile il servizio con risponditore automatico.
Gemmo per la Pubblica Illuminazione
Il modello di gestione Gemmo della Pubblica Illuminazione, attraverso l’utilizzo di tecnologie altamente innovative – tra cui un sistema integrato per il telecontrollo, sviluppato in-house e senza confronti sul mercato -, offre un livello di efficientamento energetico incomparabile e assicura una significativa riduzione delle spesa pubblica complessiva. A oggi esso ha garantito ai Comuni (sia quelli aderenti alla convenzione Consip che a quelli che ricorrono al FTT – finanziamento tramite terzi) risparmi dell’ordine del 40-50% sulla spesa storica complessiva per la pubblica illuminazione (consumo, manutenzione e sostituzioni).
La struttura operativa della Divisione Pubblica Illuminazione di Gemmo è guidata dall’Ingegner Alessandro Visentin e, oltre al personale diretto, è composta da uno staff di oltre 40 persone dedicate alla gestione del Servizio Luce per le Pubbliche Amministrazioni, in Italia e all’estero. Attualmente la Divisione gestisce oltre 300.000 punti luce in più di 100 Comuni.
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“Innovazione tecnologica finalizzata al risparmio energetico”: è la mission del Gruppo Gemmo, società italiana leader nella fornitura di soluzioni tecnologiche e servizi di gestione per le infrastrutture e la pubblica illuminazione orientati all’efficienza di costo e al risparmio energetico. Centralità del cliente nelle strategie aziendali, gestione secondo i più alti standard di qualità e di innovazione tecnologica, forte internazionalizzazione: queste le caratteristiche di Gemmo, fondata nel 1919 a Vicenza. Al 31 dicembre 2015 Gemmo ha raggiunto un turnover di circa 210 milioni di euro fornendo occupazione a 1000 persone nel mondo e disponendo di un portafoglio commesse pari a 1400 milioni di euro.
La sede del Gruppo Gemmo è ad Arcugnano (Vicenza), con uffici periferici a Milano, Messina, Napoli, e attività all’estero in Francia, Belgio, Libia, Paesi Baltici e Medio Oriente.
