“Alla fine di aprile di quest’anno si è concluso il primo stralcio dei lavori per la nuova struttura del gattile intercomunale di Modena. Parallelamente alla realizzazione del secondo stralcio, che renderà la struttura utilizzabile e si prevede sarà completato entro la prima metà del 2017, il Comune preparerà la gara per l’affidamento della gestione che sarà quindi assegnata, come annunciato, non appena il nuovo gattile sarà pronto”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente Giulio Guerzoni rispondendo oggi, giovedì 16 giugno, in Consiglio comunale all’interrogazione proposta da Luca Fantoni, Movimento 5 stelle, che chiedeva “come mai non si fosse ancora proceduto all’apertura del bando pubblico per la gestione del nuovo gattile”. La richiesta di chiarimento, ha spiegato il consigliere, si fonda sulla decisione dell’Amministrazione “di prolungare fino al 30 giugno 2017 la convenzione per la gestione già in essere con l’Associazione protezione del gatto dopo che l’assessore aveva annunciato che con la nuova struttura ci sarebbe stato un nuovo bando”.
Nella risposta, l’assessore Guerzoni ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di procedere a un bando per la gestione del nuovo gattile intercomunale, bando che dovrà essere condiviso con i Comuni aderenti, così come è stato fatto per la gestione del canile intercomunale. “Nell’attesa del completamento della nuova struttura, a oggi non disponibile – ha proseguito – e per poter continuare il servizio utilizzando quella esistente, è stato prorogato il rapporto con l’associazione di volontariato Protezione del gatto”.
L’associazione si occupa del Gattile fin dal 1977, quando ha richiesto e ottenuto il fabbricato situato in via Pomposiana 315 a Marzaglia dove, a proprie spese, ha realizzato un rifugio per gatti. Nel 1996, pur non sussistendo un obbligo di legge, il Comune di Modena decise, insieme ad altri Comuni consorziati (oggi sono Bastiglia, Castelfranco, Nonantola, Castelnuovo) di stipulare con l’associazione una convenzione per l’attività di recupero, ricovero, custodia, cura e sostentamento dei gatti randagi, nonché per le attività di pulizia, disinfezione e disinfestazione della struttura adibita a gattile intercomunale. Dal 2006 la convenzione viene stipulata dal settore Ambiente. All’Associazione Protezione del gatto viene anche affidata la gestione delle colonie feline per il controllo e la tutela della popolazione felina per contenere numericamente i gatti di colonia, in collaborazione con il Sevizio veterinario dell’Ausl per la campagna di sterilizzazioni e per favorire la corretta convivenza uomo animale a tutela della salute pubblica e dell’ambiente, come stabilito dalla legge regionale 27 del 2000.
La decisione di realizzare una nuova struttura per il gattile è stata assunta dopo che i tecnici comunali avevano valutato non conveniente, date le condizioni attuali, la ristrutturazione del vecchio edificio. Attraverso la Provincia, è stato presentato il progetto per la nuova struttura che ha ottenuto dalla Regione un contributo di 90mila euro, a titolo di cofinanziamento. L’intervento di costruzione del nuovo gattile è stato poi inserito nel Piano investimenti del Comune per il 2016, con completamento dell’opera previsto per la prima metà del 2017.
Dichiarandosi soddisfatto per la risposta, il consigliere Fantoni si è detto “rassicurato del fatto che una volta terminata la nuova struttura si procederà con un bando. Il gattile già ora svolge un compito molto apprezzato dai cittadini e credo che con la nuova struttura fornirà un servizio ancora migliore”.