L’esercizio 2015 di Campus Reggio srl, presentato oggi al Consiglio comunale dall’assessore a Bilancio, Patrimonio e Società partecipate Francesco Notari, si è chiuso con un risultato economico positivo. L’utile d’esercizio è di 1.125 euro.
La situazione della società – partecipata al 100 per cento dal Comune di Reggio Emilia, attraverso la quale è stato possibile realizzare fra l’altro la riqualificazione della prima ala del padiglione Vittorio Marchi destinato Studentato – “è in deciso miglioramento e la stessa risulta in equilibrio economico da tre esercizi consecutivi”, ha evidenziato l’assessore Notari, che ha aggiunto: “La società è ora in attesa della pubblicazione di un secondo bando ministeriale, al fine di accedere ai finanziamenti necessari al recupero della seconda ala del padiglione, da destinare a sua volta all’ospitalità degli studenti e a servizi universitari.
“Terminati gli interventi di riqualificazione ed estinto il debito in essere con l’Azienda Ospedaliera – ha concluso Notari – sarà possibile reinternalizzare le attività e dismettere la partecipazione del Comune in Campus srl”.
Il voto del Consiglio comunale ha avuto l’esito seguente: 16 voti favorevoli (Pd) e 9 voti contrari (Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Lista civica Magenta-Alleanza civica e Grande Reggio-Alleanza civica).
Campus Reggio srl è stata costituita nel 2010. La società ha per oggetto esclusivo la produzione di beni e servizi strumentali all’attività del Comune. Le sono stati affidati in house l’acquisto e la successiva attuazione dell’intervento di recupero e ristrutturazione del Padiglione “Vittorio Marchi”, all’interno del Complesso del San Lazzaro, nonché l’effettuazione di tutti gli interventi di manutenzione straordinaria per la sua completa messa in efficienza.
La società ha provveduto ad acquistare l’immobile dall’Azienda Ospedaliera e, previo esperimento ed aggiudicazione di asta pubblica, ha iniziato gli interventi di ristrutturazione necessari. A seguito dell’incorporazione nel 2013 della società Fincasa, l’attività si è ampliata alla locazione di alloggi sociali.
Campus srl si è occupata della realizzazione dei seguenti interventi:
1) Opere di urbanizzazione nell’ambito del Programma di riqualificazione (Pru) del San Lazzaro (primo stralcio lotto A, completato nel giugno 2013, per un valore di 1.200.000 euro; e lotto B concluso nel febbraio 2016 e collaudato per un importo complessivo di lavori di 1.933.000 euro. I due interventi sono stati realizzati mediante il cofinanziamento di Unimore;
2) Ristrutturazione del padiglione Vittorio Marchi – primo Stralcio. I lavori del primo stralcio che ha portato alla realizzazione dello Studentato universitario per conto di Ergo (Azienda regionale per il diritto agli Studi superiori), erano stati avviati nel maggio 2011 e la nuova residenza universitaria, gestita poi da Ergo stessa, è stata inaugurata il 21 febbraio 2015. L’intervento, realizzato per rafforzare i servizi a disposizione dell’ateneo reggiano e quindi l’attrattività cittadina rispetto all’accoglienza di studenti e ricercatori, è stato possibile grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna (1,7 milioni di euro) e del ministero dell’Università e della Ricerca (1,5 milioni di euro) nonché di una quota pari a circa 800.000 euro del Comune.
Lo studentato realizzato nell’ala est del padiglione Marchi, occupa una superficie pari ad un terzo circa dell’intero immobile, si compone di 10 alloggi, localizzati sui primi due livelli dell’ala ovest dello stabile, che ospitano complessivamente 46 studenti, affiancati da spazi di carattere collettivo destinati alla socializzazione e a servizi comuni. La progettazione è stata realizzata nell’ottica del risparmio energetico.
Relativamente all’attività di locazione degli alloggi sociali (ex Fincasa), nel corso del 2015 sono stati concessi in locazione abitativa agevolata, secondo i criteri dell’agenzia per l’affitto, tutti gli alloggi di via Plauto, dando attuazione alla nuova convenzione stipulata con Acer. Tale operazione ha incrementato i ricavi per affitti.
Campus Reggio srl, per effetto delle operazioni societarie di fusione e incorporazione e grazie agli apporti di capitale del Comune, ha incrementato il patrimonio netto che ora evidenzia un valore pari a 6.020.502 di euro (erano 4.368.521 nel 2013).
