L’Università di Bologna, la University of Virginia e la Duke University uniscono le forze per dare vita alla Academy of Global Humanities and Critical Theory, nuovo centro di ricerca internazionale che punta al rinnovamento degli studi umanistici con una prospettiva globale.
Ospitata presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Alma Mater, l’Accademia ha come obiettivo prioritario la costituzione di un network transnazionale di ricercatori. Creando reti e facilitando la circolazione di persone, idee e iniziative, il nuovo centro diventerà così un hub per la creazione di gruppi di studiosi provenienti tanto dai tre atenei fondatori che da nuove università interessate a partecipare.
L’Università di Bologna, con il Dipartimento di Storia Culture Civiltà, sarà il nodo centrale del network e lavorerà per allargare la collaborazione ad altri partner strategici. Per farlo, insieme alla University of Virginia e alla Duke University, l’Alma Mater promuoverà gruppi di ricerca internazionali su discipline politiche, movimenti sociali, temi legati al Sud Globale, con la prospettiva di creare una vera e propria Encyclopedia of Global Humanities. Al tempo stesso, l’Ateneo bolognese agirà da incubatore per altri possibili progetti e collaborazioni tra gli studiosi Unibo e quelli delle due università statunitensi attraverso l’organizzazione di convegni, workshops e soggiorni di ricerca.
All’origine del progetto che ha portato alla nascita dell’Accademia c’è la collaborazione già attiva da alcuni anni tra l’Alma Mater e le due prestigiose università statunitensi per la promozione della Summer School on Global Studies and Critical Theory, che quest’anno arriva alla sua terza edizione. Un’importante iniziativa di formazione internazionale che, grazie anche alla nascita della Academy of Global Humanities and Critical Theory, diventerà il naturale completamento del nuovo curriculum internazionale in Global Cultures, che sarà inaugurato a partire dal prossimo anno accademico.
