E’ accaduto questa mattina, alle 11.30 circa, nel centro di Modena in piazza XX Settembre quando un esercente nota uno strano movimento di due cittadini stranieri che con fare sospetto si aggirano attorno ad una Kia Picanto, in sosta.
All’improvviso mentre uno dei due stranieri si posiziona da palo e da il segnale al complice questi si introduce all’interno dell’abitacolo dell’autovettura e con una mossa fulminea si appropria di un borsello.
A quel punto il giovane esercente capisce cosa sta accadendo e immediatamente abbandona la propria attività e si pone all’inseguimento dei due soggetti mentre un altro cittadino avvisa la Centrale Operativa della Polizia di Stato.
La corsa dei 3 si protrae da piazza XX settembre a via Canalino e in via SS. Trinità lo straniero viene bloccato.
Nel frattempo giunge l’equipaggio Volante che procede all’arresto dello straniero ed al recupero e restituzione del borsello al legittimo proprietario, borsello contenente 150 euro, documenti e carte di credito.
Per il K.J tunisino di 38 anni si aprono, ancora una volta, le porte del carcere. L’uomo, infatti è risultato essere sedicente, clandestino e più volte denunciato per reati contro il patrimonio in numerose città italiane: Modena, Padova, Ancona, Perugia.
Il Questore Fassari evidenzia l’altissimo senso civico dimostrato dal giovane esercente che ha consentito di assicurare alla giustizia un pericoloso criminale.
L’uomo sarà processato, con rito direttissimo, nella giornata di domani.