I costanti controlli e il presidio dei territori anche nei mesi estivi da parte del Corpo unico di polizia municipale “Bassa Reggiana” hanno prodotto in questi giorni nuovi significativi risultati.
Giovedì pomeriggio verso le ore 17 la pattuglia dell’ambito Ovest intenta ai controlli stradali su via Romana a Poviglio, si è imbattuta in un’autovettura condotta da una signora di origine serbe, senza patente (mai conseguita), senza permesso di soggiorno e senza copertura assicurativa. Il tutto ha fatto scattare una procedura abbastanza complessa: innanzitutto per risalire alle esatte generalità della conducente attraverso un fotosegnalamento, in collaborazione con i carabinieri di Guastalla, dal quale emergevano diversi precedenti penali a suo carico. Di conseguenza il veicolo è stato posto sotto sequestro, e la donna è stata sanzionata per guida senza patente e per aver violato la normativa sugli stranieri.
Venerdì mattina, invece – forse complice anche il caldo – una giovane donna di origine ghanese in centro a Reggiolo, brandendo un bastone e semi-vestita, inveiva contro i passanti, pronunciando parole prive di senso. Si sono così portate sul posto diverse pattuglie e ci sono voluti diversi minuti agli agenti per riuscire a disarmarla. Dopo gli accertamenti di rito gli agenti – il cui intervento tempestivo ha evitato conseguenze a persone e cose – sono risaliti alla sua residenza (risultata essere nel Mantovano) dove vive con alcuni suoi connazionali, ma nessun parente. E’ stato inoltre attivato il Servizio di salute mentale il quale, con l’ausilio di una ambulanza, ha fatto scattare un Trattamento sanitario obbligatorio e l’accompagnamento in una struttura di Mantova.