Il Comune di Modena, con un bando dell’assessorato alle Attività economiche, Promozione della città e Turismo, torna a mettere a disposizione delle piccole imprese modenesi di commercio, servizi e turismo, incentivi economici per un totale di 90mila euro finalizzati all’innovazione. Il nuovo bando – come quello del 2015 attraverso il quale sono stati erogati, in due tranche, a 25 progetti ammessi 154mila euro a fronte di 394mila euro di investimenti privati – conferma gli stessi obiettivi: rendere più smart le attività con l’utilizzo delle nuove tecnologie e di internet anche per l’e-commerce, e qualificare l’accoglienza anche in chiave turistica attraverso il design e la formazione degli addetti.
L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Comunale oggi, mercoledì 27 luglio, da Tommaso Rotella, assessore alle Attività economiche, Promozione della città e Turismo, e da Giovanni Bertugli, dirigente del servizio Promozione della città e Turismo del Comune di Modena. “Il bando innovazione – ha sottolineato Rotella – sostiene le energie del territorio, perché integra gli investimenti dei privati su progetti di innovazione affrontati da operatori già presenti e attivi sul mercato”.
Il bando darà contributi fino a un massimo di 10 mila euro a copertura del 50 per cento delle spese ammissibili (per investimenti di almeno tremila euro) su alcuni assi strategici: interventi per l’innovazione gestionale, di vendita e di servizio con nuove tecnologie; interventi di design e allestimento; opere di manutenzione; formazione per l’utilizzo di nuove tecnologie, per migliorare la relazione con la clientela e per l’accoglienza turistica.
Un ulteriore beneficio messo a disposizione è quello di voucher da mille euro per servizi di consulenza e formazione offerti dalle associazioni di categorie aderenti al bando (Confesercenti, Cna, Confcommercio, Lapam Federimpresa).
Il bando si rivolge alle attività già aperte alla data del 28 luglio all’interno di un perimetro che comprende il centro storico e l’area del Museo Enzo Ferrari: attività commerciali, artigianali con vendita al pubblico, edicole, bar, ristoranti, strutture ricettive, attività culturali aperte al pubblico.
I progetti vengono valutati da una commissione secondo il grado di innovazione della proposta progettuale e alla qualificazione dell’offerta in termini di accoglienza e servizio a clienti e turisti.
FINANZIABILI DESIGN, WEB, FORMAZIONE
Nuove tecnologie, wi-fi, e-commerce, arredi, accoglienza, apprendimento lingue straniere Escluso chi ha apparecchi per il gioco d’azzardo. Impegno a non installarne per 5 anni.
Il bando per l’ innovazione del commercio, turismo e dei servizi di accoglienza nel centro storico di Modena e nell’area del Mef (Museo Enzo Ferrari) è finalizzato a supportare progetti di innovazione gestionale e la diversificazione dei canali di vendita con utilizzo di nuove tecnologie, la qualificazione degli spazi di allestimento finalizzati all’accoglienza e al servizio e la formazione degli addetti. Gli apparecchi per il gioco d’azzardo non sono ritenuti elementi di innovazione e servizio per l’attività, né fonte di attrattività turistica. Le imprese che ne detengono a qualsiasi titolo sono escluse dai finanziamenti, e quelle ammesse al bando devono impegnarsi a non installarne per cinque anni dall’erogazione del contributo.
Sono tre le aree strategiche per le quali si possono presentare domande. Nell’area nuove tecnologie sono ammessi progetti che prevedono l’adozione di tecnologie per favorire l’utilizzo dei dispositivi mobili (smartphone e tablet) e app in tutte le fasi del processo di acquisto; l’implementazione di canali di vendita on line di prodotti/servizi; l’utilizzo dei social media per rafforzare la relazione con il cliente; l’adozione di soluzioni e sistemi digitali a supporto della logistica, per la gestione dei magazzini, per l’analisi e la profilazione della clientela. Ammessi anche progetti per l’adozione di pratiche per la sostenibilità ambientale.
Nell’area accoglienza e servizi (design e allestimento degli spazi) sono ammessi i progetti che puntano a trasformare il punto vendita in un ambiente relazionale e attrattivo, lavorando su stimoli ambientali, atmosfera, store design, nuovi criteri di classificazione dell’assortimento e di esposizione e innovazione del format commerciale.
Nell’area formazione, infine, è ammessa la formazione dell’imprenditore e del personale per l’utilizzo delle nuove tecnologie applicate al punto vendita e per l’apprendimento di una lingua straniera finalizzata all’accoglienza dei turisti.
LA ZONA PER LA QUALE FARE DOMANDA
Interessate le attività già aperte al 28 luglio in centro storico e in zona Museo Enzo Ferrari.
Il bando per l’innovazione del commercio, turismo e dei servizi di accoglienza nel centro storico di Modena e nell’area del Mef (Museo Enzo Ferrari) si rivolge alle attività già aperte alla data del 28 luglio situate all’interno di un perimetro definito da viale della Rimembranza, viale Martiri della Libertà, viale Caduti in Guerra, via Reggianini, via Misley, viale Ciro Menotti (dall’incrocio con le vie Misley e Bellini, fino alla rotatoria della Maserati), via Paolo Ferrari, via Vandelli, via Soli, via Malagoli, via Bonomini, via Munari, via Mazzoni, piazza Natale Bruni, via dell’Abate, piazza Dante, via Galvani, viale Monte Kosica (fino all’incrocio con viale Molza), viale Molza, largo Moro, viale Vittorio Veneto.
Per le strade che disegnano il perimetro dell’area interessata sono valide le attività su entrambi i lati delle stesse.
Possono fare domanda attività commerciali, artigianali con vendita al pubblico, edicole, bar, ristoranti, strutture ricettive, attività culturali aperte al pubblico.
I PROGETTI FINANZIATI NEL 2015
Investimenti per nuove tecnologie gestionali ed e-commerce per negozi, attività di ristorazione e altre; miglioramento siti web in più lingue; spazi di accoglienza per clienti e turisti.
Grazie anche agli incentivi erogati con il bando per l’innovazione 2015, internet, design, comunicazione e nuove tecnologie sono entrati in negozi e attività del centro di Modena che si sono dati l’obiettivo di diventare più smart e accoglienti anche per chi viene da fuori, aprendosi al mondo del commercio elettronico on line.
Venticinque progetti giudicati ammissibili hanno ottenuto, in due tranche grazie a un successivo rifinanziamento, contributi per 154mila euro complessivi a fronte di investimenti diretti per oltre 394mila.
Chi ha partecipato al bando comunale per l’innovazione del commercio e dei servizi in centro e in zona Mef ha presentato progetti che uniscono la qualificazione del punto vendita o della sede con nuovi arredi e illuminazione all’acquisto di tecnologie per innovare la gestione e aprirsi all’e-commerce o dotarsi di wi-fi anche per i clienti. Altri hanno privilegiato uno dei due aspetti o scelto di investire in formazione.
La tipologia delle attività che hanno potuto contare sugli incentivi è decisamente variegata: attività di ristorazione e bar, hotel e ostelli, laboratori di artigianato e di restauro e decorazione artistica, attività di abbigliamento e bigiotteria, agenzie di viaggi, confetteria, alimentari, enogastronomia, ferramenta, pasticceria, edicole.
Le domande vanno presentate dal 28 luglio al 20 ottobre 2016 esclusivamente per posta elettronica certificata (politicheeconomiche@cert.comune.modena.it).
Per informazioni: Servizio Promozione della Città e Turismo via Santi 60, tel. 059 2032553 (email progetti.economici@comune.modena.it).
Il bando e gli allegati sono disponibili sul sito (www.comune.modena.it) nella sezione “bandi di gara e altri avvisi”.