Dal 3 al 18 luglio oltre 15mila persone hanno partecipato alla rassegna ‘Mirabello Aria Aperta’ che quest’anno ha portato a Reggio Emilia artisti e gruppi del calibro di Max Pezzali, Negramaro e Afterhours. Due settimane di concerti, proiezioni ed eventi che hanno fatto dello stadio Mirabello un luogo di spettacolo, cultura, divertimento e condivisione. La kermesse organizzata da Medials Live è cresciuta nel corso degli anni sia sul fronte delle presenze, sia nell’offerta, con un cartellone sempre più ampio.
Tra le novità di quest’anno il Gran Ballo del Mirabello, con cena di gala a favore di CuraRE Onlus, l’associazione nata per contribuire alla realizzazione del nuovo reparto dell’ospedale Santa Maria Nuova MIRE (Maternità Infanzia Reggio Emilia) e il Mandela Day Music Happening, che ha portato sul palco del Mirabello otto band emergenti per festeggiare il Nelson Mandela International Day.
“Una sfida – spiega Medials Live – vinta nonostante le difficoltà e le polemiche che hanno preceduto la rassegna: non sono infatti mancati gli ostacoli, anche di natura politica, che hanno reso più difficile il lavoro degli organizzatori. Ostacoli superati grazie all’impegno e alla determinazione di un gruppo di giovani che ha creduto nella possibilità di restituire alla città uno spazio che per anni è stato trascurato e non adeguatamente valorizzato.
I numeri della manifestazione hanno confermato che a Reggio Emilia è possibile organizzare eventi di alto livello, in grado di richiamare persone da tutta Italia.
L’impegno di Medials Live prosegue con nuove sfide. Non solo è in programma una nuova edizione di Mirabello Aria Aperta per il 2017, ma sono diversi gli appuntamenti per l’autunno e l’inverno nello spazio Lime che sarà allestito nel padiglione D delle Fiere”.