Il Consiglio di Amministrazione di CPL Concordia si è riunito nella giornata odierna per analizzare l’andamento della cooperativa al 30 giugno 2016. Rispetto ai valori al 31 dicembre 2015 i dati della semestrale registrano miglioramenti di tutte le voci del conto economico, evidenziando segnali di crescita in linea con il piano industriale.
“I dati della semestrale sono in linea con gli obiettivi del corrente esercizio 2016 indicati dal Piano Industriale che la Società ha presentato al Ceto Bancario lo scorso 3 dicembre 2015, anzi, tendenzialmente risultano anche migliori se proiettati sulla chiusura dell’esercizio, a conferma della validità delle assumptions sviluppate, degli obiettivi posti e soprattutto dell’importante lavoro svolto da tutta l’impresa nel corso degli ultimi 15 mesi”, afferma il Presidente Mauro Gori.
Gli andamenti di carattere reddituale segnalano infatti il consolidamento dell’inversione di tendenza che già il bilancio 2015 aveva evidenziato: migliorano infatti il valore della produzione e l’ebitda, che cresce di un altro punto percentuale (7.633.534 euro, pari al 6,9% del valore della produzione). Vengono di conseguenza a collocarsi in terreno positivo sia il risultato operativo, per 1.346.246 euro, sia l’utile ante imposte di periodo, che raggiunge il valore di 8.930.562 euro, potendo beneficiare dell’importante dismissione di Coopgas S.r.l. avvenuta nel febbraio scorso e compensando accantonamenti a fronte di rischi e svalutazioni di crediti e partecipazioni per oltre 6 milioni.
Il Consiglio di Amministrazione, nella consapevolezza che la strada ancora da percorrere sarà impegnativa e non priva di difficoltà, ha espresso soddisfazione per questi primi risultati conseguiti. “Sono risultati che premiano i sacrifici sostenuti da tutte le maestranze in questi lunghi mesi e che incoraggiano a perseguire, con ancora maggiore determinazione, il percorso della ristrutturazione della cooperativa. Un processo avviato ma ancora lungi dall’essere terminato, da realizzare all’insegna della trasparenza, dell’efficienza, della condivisione, di una struttura più compatta e di responsabilità più chiare”, precisa Gori.
Il rafforzamento organizzativo della cooperativa ha conosciuto un ulteriore ed importante passo in avanti con la nomina del dott. Pierluigi Capelli a direttore generale.
Entrato in CPL al termine degli studi, Capelli ha svolto varie mansioni nell’ambito dell’amministrazione, controllo di gestione e della finanza aziendale, fino ad assumere il ruolo di Direttore Finanziario nel corso del 2011 e, dal febbraio scorso, anche l’incarico di presidio e supervisione sulla realizzazione del piano industriale della Società.
L’odierna modifica dell’assetto di governance rappresenta un importante e pianificato passo ulteriore verso la progressiva normalizzazione dell’attività di CPL Concordia.
Con questa nomina può difatti ritenersi completato un doppio processo:
- il potenziamento delle competenze manageriali ottenuto con il recente ingresso in CPL di figure di elevato spessore professionale nei ruoli chiave di responsabile commerciale, responsabile organizzazione e risorse umane, responsabile legale e responsabile della produzione che affiancano gli altri validi dirigenti già presenti in azienda, completando così la “squadra” a cui la Società ha affidato il compito di presidiare la realizzazione del piano industriale e di conseguirne gli obiettivi;
- quello, altrettanto importante, deliberato dal CdA nel febbraio del 2016 con il significativo apporto del tre esperti nominati dal Prefetto di Modena, di attribuire al CdA specifici compiti di indirizzo e controllo e di assegnare i poteri di ordine gestorio al management, profondamente rinnovato, della cooperativa.
Il dott. Elio Cirelli, che dal suo insediamento ad oggi ha assolto l’incarico di Consigliere delegato, a conclusione della seduta del Consiglio ha rassegnato le proprie dimissioni al fine di rafforzare il processo di rinnovamento della cooperativa.
Il presidente del Consiglio di amministrazione Mauro Gori, il Presidente del Collegio sindacale Alessandro Clò, il Presidente dell’Organismo di Vigilanza Vito Zincani, anche a nome dei componenti i diversi organismi, hanno espresso a Elio Cirelli riconoscenza e grande apprezzamento per il lavoro fatto. “Le sue capacità manageriali, gestionali e di esperienza – ha sottolineato Gori – sono state molto importanti per l’attività della Cooperativa nell’ultimo anno e mezzo, contribuendo fattivamente a creare le condizioni per il rientro nella white list e per ottenere i risultati evidenziati dal bilancio semestrale oggi approvato”.
Il Presidente di Legacoop, Mauro Lusetti, che ha voluto espressamente essere presente alla parte conclusiva del Consiglio, ha ricordato la generosità con cui Cirelli ha accettato una sfida improba in un momento difficilissimo in nome di una concezione etica del lavoro, mettendo a disposizione la propria grande competenza e professionalità per un lavoro che sta dando i primi frutti. “La cooperazione italiana è riconoscente per il tanto di buono che Elio Cirelli ha fatto per CPL, per i soci, per i dipendenti e per il territorio”.