Si è svolta oggi a Carpi la cerimonia commemorativa del 72esimo anniversario dell’eccidio di piazza dei Martiri, che ricorda ogni anno quanto avvenne nell’agosto 1944, l’uccisione da parte delle Brigate nere fasciste di 16 persone, ostaggi scelti casualmente e fucilati nella piazza oggi a loro dedicata.
L’eccidio del 16 agosto 1944, alla memoria delle vittime del quale è stata poi intitolata la piazza principale della città, venne compiuto dai fascisti per rappresaglia a seguito all’uccisione, da parte dei partigiani, del console della milizia Filiberto Nannini. Furono rastrellate un centinaio di persone tra Carpi, Migliarina e Rio Saliceto e tra queste vennero scelte, casualmente, le sedici vittime.
La Città di Carpi, nel ricordare ed onorare il sacrificio di questi suoi Caduti, rinnova il suo impegno a salvaguardia di quei valori di libertà, pace e fiducia nel progresso che sempre hanno contraddistinto le sue tradizioni civili.