Supera i 3,2 milioni di euro l’impegno della Regione Emilia-Romagna per promuovere la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. La Giunta regionale ha infatti approvato un provvedimento che per il 2016 sostiene con 2,349 milioni di euro 38 progetti a valenza locale presentati dalle singole Aziende Usl presenti sul territorio e destina 890.251 euro a 22 progetti della Regione stessa che concorrono a sostenere il sistema di prevenzione regionale.
Complessivamente i fondi vengono così assegnati alle Aziende sanitarie: 137mila euro all’Ausl di Piacenza, 310mila all’Ausl di Parma, 301mila all’Ausl di Reggio Emilia, 647mila all’Ausl di Modena, 665mila all’Ausl di Bologna, 195mila all’Ausl di Imola, 274mila all’Ausl di Ferrara e 708mila all’Ausl della Romagna.
“La salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro è fra le priorità dell’azione di governo della Regione- afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi-. I finanziamenti assegnati con l’impegno di quest’anno vanno a sommarsi a quelli analoghi assunti a partire dal 2011, il cui ammontare complessivo è superiore ai 18,2 milioni di euro”.
Gli interventi, che hanno come obiettivo comune il potenziamento e la qualificazione delle misure di prevenzione degli infortuni e dei rischi delle malattie professionali, oltre alla promozione della salute nei luoghi di lavoro, riguardano, più specificatamente: malattie professionali in edilizia, malattie muscolo scheletriche, rischio cancerogeno professionale, tutela degli operatori sanitari, riduzione delle esposizioni ad amianto dei cittadini e dei lavoratori (Piano Amianto della Regione Emilia-Romagna), prevenzione degli infortuni stradali in orario di lavoro.