Il sindaco Pistoni afferma di non avere titolo per intervenire sull’amianto disperso nell’area abitata adiacente ai capannoni CISA CERDISA
Ricordiamo al sindaco protempore di Sassuolo Pistoni Claudio, che rispondere ad una denuncia sulla salute pubblica ,con un post grottesco accampando scuse ridicole di confini virtuali tra Sassuolo e Fiorano è’ poco istituzionale.
Non giochi a rimpiattino con il suo collega Fioranese. Dopo l’esposto denuncia del m5s , non puo’ fare finta di nulla. perché gli enti e le autorita’ citate, gli chiederanno conto documentale delle azioni intraprese..
Gli ricordiamo che di fronte all’ evidenza di un pericolo da fare dispersione amianto comprovato da foto inequivocabili… è lui il responsabile per le questioni di salute pubblica come abbiamo sottolineato nell’esposto / denuncia inviato agli organi competenti .
Qui non si tratta di allarmismo, ma di ben documentata dispersione di materiale altamente tossico e nocivo su zone densamente popolate e anche su asili e scuole dell’infanzia.
Che il sindaco si prenda la responsabilità di agire sul privato per la messa in sicurezza altrimenti si dimetta, se non è in grado di adempiere ai propri doveri.
Vista la volatilità del l’amianto qui non si parla solo di pezzi, ma di particelle che forse sono arrivate a qualche km.
Questo per evidenziare la superficialità del sindaco, legato ad una fisica pesante e ad una logica medioevale.
L’ amianto si è staccato da capannoni ubicati a Sassuolo e si è’ sbriciolato a Fiorano …gli ricordiamo nel caso non lo sapesse che per l’amianto sbriciolato la schermatura non serve .
Non si affrontano con superficialità argomenti così seri … e servono verifiche per capire dove siano finiti gli altri pannelli di amianto distaccatosi dal capannone
Ricordiamo infine al Sindaco chela sua attenzione alla salute pubblica in tutti i suoi mandati è infatti sfociata in un fortunato sopralluogo della Guardia di Finanza arrivata da Rimini.
M5sSassuolo