L’ Emilia Romagna, nel 2015, ha raccolto oltre 372 mila tonnellate di carta e cartone nei circuiti di raccolta differenziata urbani: oltre 13.000 tonnellate in più rispetto all’anno precedente. Un dato significativo che si riflette anche sulla raccolta pro capite annua regionale, nel 2015 la più alta in Italia, con quasi 85 kg per abitante (83,1 kg/ab nel 2014). È quanto emerge dai dati diffusi da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) con il XXI Rapporto Annuale.
I dati provinciali confermano il trend positivo della Regione, raggiungendo risultati che superano il procapite nazionale (51,5 kg/ab). Su tutte emerge la performance di Rimini, con i suoi 113,4 kg/abitante e le 34.960 tonnellate raccolte. Seguono Piacenza con un pro capite di 111,1 kg e 31.770 tonnellate intercettate, Reggio Emilia con 90,9 kg/abitante e 47.206 tonnellate, Forlì con 87,1 kg per abitante e 33.808 tonnellate, Modena con un pro capite di 86,6 kg e 59.605 tonnellate, Parma con una raccolta media per cittadino di 81,4 kg e un totale di ben 35.895 tonnellate intercettate, Ravenna con 80,3 kg per abitante e 30.965 tonnellate di carta e cartone, Bologna con una raccolta media di 75,6 kg annui, e un recupero di quasi 75.960 tonnellate di imballaggi e, infine, Ferrara con i suoi 60,7 kg per abitante e 22.315 tonnellate raccolte.
“La performance dell’Emilia Romagna nella raccolta di carta e cartone, con un +3,7% nel 2015, risulta essere in contro tendenza rispetto al dato della raccolta nell’Area Nord che subisce una battuta d’arresto (-0,7%)’, ha dichiarato Ignazio Capuano, Past President di Comieco. “Un risultato importante che ha ricadute positive non solo sull’ambiente ma che ha permesso ai comuni in convenzione di ricevere da Comieco oltre 10 milioni di euro in corrispettivi economici per la raccolta differenziata di carta e cartone”.
A livello nazionale, nel 2015 la raccolta di carta e cartone ha registrato un aumento dello 0,5% per un totale di oltre 3,1 milioni di tonnellate: oltre 20 mila tonnellate in più rispetto all’anno precedente e un pro capite di 51,5 kg per abitante (nel 1998 era di 17 kg/abitante-anno).
Guardando nel dettaglio l’intero Paese, le variazioni sono positive soltanto per due macro aree su tre: Centro e Sud crescono rispettivamente dello 0,2% e del 4,1%; il Nord, invece, registra nel 2015 una leggera battuta d’arresto registrando un calo dello 0,7% rispetto all’anno precedente.
Comieco ricorda inoltre che, in collaborazione con Anci e Conai, invita tutte le famiglie italiane a raccogliere più carta e cartone per aiutare i Comuni colpiti dal terremoto nel Centro Italia del 24 agosto scorso. Per contribuire alla ricostruzione dei paesi basta infatti raccogliere meglio e di più: ogni 100 kg raccolti in più nel mese di settembre 2016 (rispetto a settembre 2015) il Consorzio destinerà 7 euro ai Comuni vittime del sisma. La variazione sarà misurata sulle quantità di raccolta di carta e cartone gestite in convenzione.