Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Fiorano Modenese, in seguito alle dichiarazioni del Movimento 5 Stelle scrive:
“Leggiamo con rassegnazione le dichiarazioni del M5s sul polo scolastico di Spezzano, in cui si continua a contestarne la localizzazione, suggerendo come alternativa l’utilizzo di aree industriali dismesse.
Premesso che per noi è una priorità indiscutibile la sicurezza e la qualità degli edifici scolatici e che è nostra convinzione che le scuole dovrebbero essere situate in luoghi belli e in mezzo al verde, non c’è da parte nostra una preclusione a prendere in considerazione proposte alternative di luoghi adatti ad ospitare delle scuole. Proposte che devono essere fatte concretamente, indicando sia il luogo scelto sia la sostenibilità sul piano economico. Un aspetto, quest’ultimo, sempre taciuto dal M5s e spesso ignorato anche dai cittadini.
Per capire meglio la situazione offriamo qualche chiarimento: non ci sono proprietà pubbliche a Spezzano che consentano la realizzazione di un polo scolastico e quindi qualunque proposta passa dall’acquisto (o dall’esproprio) di terreni di proprietà privata, che vanno acquisiti a prezzi di mercato. Un terreno destinato ad attività produttive costa molto di più di un terreno agricolo (100-120€ al mq contro 10€ al mq del progetto del Comune). Questo vuol dire che solo per acquistare il terreno (35 mila mq) in un’area industriale si spendono quasi tutti i 4 milioni di extra-oneri della System, quando invece la scelta del Comune ci consente di poter realizzare anche scuola materna e centro pasti. I soldi non rappresentano il criterio alla base della scelta, ma tuttavia rappresentano un vincolo che non può essere ignorato; così come non si può ignorare o sottovalutare la variabile tempo nella messa in sicurezza e nel miglioramento delle scuole. Soprattutto se si vuole fare politica non solo a parole, ma in modo concreto per rispondere alle necessità dei cittadini”.