Nei giorni scrosi la Squadra Mobile di Reggio Emilia, in zona Orologio, ha individuato e tratto in arresto E.F., nato in Nigeria, classe 1981, domiciliato a Reggio Emilia.
Al pusher gli uomini della Mobile sono arrivati grazie a numerose segnalazioni riguardanti uno spacciatore di colore; i numerosi appostamenti hanno consentito, mercoledì sera, di assistere all’incontro con un noto tossicodipendente reggiano. Si è proceduto, quindi, a fermare l’acquirente trovato in possesso di due involucri contenenti complessivamente 4,7 grammi lordi di sostanza stupefacente del tipo cocaina appena cedutagli dall’uomo di colore.
Nel frattempo si procedeva, anche, a bloccare il pusher procedendo, poi, ad una romantica perquisizione a lume di candela – nell’appartamento nella disponibilità dello spacciatore non vi è luce corrente – rivenendo ulteriori 16,7 grammi lordi di analoga sostanza stupefacente, già suddivisa in 15 involucri pronti alla cessione a terzi.
Il pusher, gravato da precedenti specifici, quindi, è stato tratto in arresto ed associato presso la locale casa circondariale.
Il blitz degli uomini della Questura conferma che la cocaina, in città, viene trattata, frequentemente, dal cittadini nigeriani; la scorsa settimana la Squadra Mobile traeva in arresto, sempre per detenzione di sostanza stupefacente tipo cocaina, un altro cittadino nigeriano mentre a marzo venvia tratto in arresto E.P. – alias Shumacher, così soprannominato per la velocità nelle consegne della droga – anch’egli nigeriano, coinvolto in un traffico di cocaina scoperto a seguito del decesso, per overdose, di un giovane reggiano.