Franco Cosimo Panini Editore ricorda Dario Fo

L’amicizia tra Dario Fo e la casa editrice inizia nel 1998.
Un po’ per caso l’editore Franco Cosimo Panini riceve le bozze di un libro tratto dal nuovo spettacolo del premio Nobel e ne rimane impressionato: le ricche e variopinte tavole illustrate accompagnano un testo, originale e anticonformista, sulla storia e l’arte della città di Ravenna. Nel giro di qualche mese esce La vera storia di Ravenna, primo titolo di una collana di “lezioni d’arte” destinata a proseguire fino ad oggi.
A unire Dario Fo e Franco Cosimo Panini è proprio la passione per la storia dell’arte, nonché il desiderio di raccontarla al grande pubblico – con le parole e le immagini – in modo inedito e sorprendente. Dopo la scomparsa di Franco Cosimo Panini, è la figlia Maria Teresa a proteggere il sodalizio editoriale con Dario Fo e Franca Rame, curatrice di tutti i volumi.
“Ogni libro realizzato insieme a Dario e Franca – dichiara Maria Teresa Panini – è stato un viaggio, un processo creativo solcato da sorprese, trasformazioni, intuizioni geniali, immagini e parole che non si dimenticano. Tutti i libri di questa collana sono nati infatti insieme agli spettacoli teatrali, lasciando così sulla pagina una traccia della forza espressiva e dell’istanza di libertà tipiche del teatro di Dario”.
Dal 1998 ad oggi Dario Fo ha pubblicato per Panini undici libri, tra cui Il tempio degli uomini liberi sul Duomo di Modena (2004), Caravaggio al tempo di Caravaggio (2010), Lezione sul Cenacolo di Leonardo da Vinci (2007), Giotto o non Giotto (2009) e Picasso desnudo (2012). L’ultimo volume è Una Callas dimenticata (2014) che racconta la vita straordinaria di Maria Callas, dai trionfi all’oblio: un testo particolarmente caro al Maestro, che aveva scritto la parte della soprano pensando a Franca.