Venerdì 21 ottobre alle ore 14.30 è in programma il secondo appuntamento con gli “Incontri Spiazzanti” promossi dal Comune di Novellara in collaborazione con l’associazione Pro.di.Gio con l’obiettivo di potenziare e innovare le azioni per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
Dopo il primo positivo incontro presso la ditta Ap Design dove circa trenta ragazzi tra i 18 e 27 anni, provenienti da vari comuni della Bassa Reggiana, hanno potuto conoscere l’esperienza di Paolo Ascari, titolare e fondatore di una ditta leader nel design e nella decorazione Made in Italy, ora è la volta della ditta Tecnopress specializzata nelle lavorazioni meccaniche di precisione.
Visita dell’azienda, testimonianze di imprenditori e associazioni di volontariato, un aperitivo finale in cui scambiarsi impressioni e riflessioni, consulenze personalizzate sono gli ingredienti di questi incontri “spiazzanti” che prevedono l’intervento e la facilitazione da parte di Franco Rubbiani, ricercatore Lapam.
Come racconta Milena Saccani Vezzani, assessore ai giovani: “Il progetto ha come obiettivi tra gli altri, la promozione tra i giovani di una maggior conoscenza delle offerte formative e lavorative, conoscenza delle aziende del territorio, aumentare le occasioni di connessione e “contaminazione” fra i giovani e le aziende, sperimentare nuove modalità di acquisizione e valorizzazione delle competenze e proporre azioni di valorizzazione del territorio, nonché dare un’opportunità formativa alternativa ai nostri giovani. Alle volte, realtà molto differenti o distanti tra loro possono unirsi e collaborare percorrendo insieme un cammino proficuo per entrambe le parti”.
Il terzo e ultimo incontro – anche questo gratuito – è previsto per sabato 19 novembre alle ore 10.00 presso la ditta RFC e sono ancora disponibili dei posti per ragazzi dai 16 ai 30 anni. Per info ed iscrizioni: 347/1646551 (PRODIGIO) oppure invia una mail a: info@associazioneprodigio.it
Durante gli incontri saranno fornite consulenze gratuite per strategie e percorsi di ricerca lavorativa.