Sabato 22 ottobre il nuovo Polo per l’infanzia Triva di via Spontini si presenta alla città. La struttura, che ha ospitato il primo nido d’infanzia realizzato dall’Amministrazione comunale modenese e che allora si chiamava Bonacini, a distanza di quasi 50 anni diventa fulcro di servizi integrativi e luogo dove sperimentare modelli organizzativi innovativi in grado di rispondere alla richiesta di maggiore flessibilità che proviene dalle famiglie modenesi.
Alle 10.30 dopo l’apertura della cerimonia d’inaugurazione a cura della banda cittadina, interverranno il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, l’assessore alla Scuola Gianpietro Cavazza e Aude Pacchioni che a Modena fu assessore alla Sanità e all’Assistenza dal 1960 al 1970. Dopo il taglio del nastro e la benedizione, sono in programma giochi, micro-laboratori e letture per bambini da 0 a 6 anni.
Nei prossimi mesi al Polo d’infanzia Triva saranno sperimentati nuovi modelli organizzativi che consentano di rendere il servizio di nido tradizionale più flessibile e capace di intercettare i nuovi bisogni delle famiglie alle prese con un mondo del lavoro profondamente mutato. Già nelle prossime settimane entrerà in funzione al sabato mattina dalle 8 alle 12.30 un servizio in grado di accogliere bambini già frequentanti i nidi in funzione da lunedì al venerdì, i cui genitori sono impegnati in attività lavorative anche al sabato.
“Il Triva – spiega l’assessore alla Scuola Cavazza – è stato il primo nido aperto a Modena, ed il primo in regione. Nacque per la volontà politica di dare risposta alle famiglie che chiedevano servizi adeguati ai bisogni di conciliazione e che dessero la possibilità alle donne di entrare nel mondo del lavoro. Era il 1969 ed i Comuni non avevano nemmeno una competenza istituzionale in merito, ma il progetto fu approvato e sostenuto dai cittadini, dalle mamme, dalle associazioni femminili, arrivando all’occupazione simbolica del terreno su cui ora sorge la struttura. Negli anni successivi Modena ha creato una rete di servizi per la prima infanzia che consente al 40% dei nati di frequentare i nidi. Oggi però i bisogni delle famiglie sono cambiati: a Modena il 60% delle famiglie non chiede un posto al nido per il proprio bambino, perché non trova un servizio rispondente ai propri bisogni o perché fa altre scelte educative. In ogni caso ci vengono chiesti servizi diversi al nido tradizionale. Gli spazi del nido Triva – conclude l’assessore – possono così diventare ancora una volta il luogo in cui trasformare le richieste delle famiglie in servizi accoglienti e funzionali ai nuovi bisogni”.
Tra le proposte del Triva, anche un centro invernale rivolto ai bambini 1-3 anni per offrire accoglienza ed opportunità di gioco e socializzazione durante la chiusura dei nidi in occasione delle festività natalizie.
Inoltre, al Polo d’infanzia di via Spontini le famiglie trovano nuovi spazio “Primo incontro” per i piccoli da 0 a 12 mesi e “Centro bambini-genitori” al mattino, inseriti all’interno dell’offerta di servizi integrativi che da quest’anno si è ampliata anche di due centri giochi gioco in funzione al pomeriggio ai nidi Barchetta e parco XXII aprile e di un altro al mattino al Momo di piazza Matteotti al mattino.
Lo spazio Primo incontro è dedicato al gioco con mamma o papà, un luogo dove gli adulti possono condividere l’esperienza della neo-genitorialità con altri genitori e i bambini avere occasioni di incontro e gioco con coetanei. Il Centro bambini-genitori è un servizio introdotto da una Legge Regionale per garantire risposte flessibili e differenziate alle esigenze delle famiglie. Prevede ugualmente l’accoglienza dei bambini insieme a genitori o adulti accompagnatori e offre la possibilità di esperienze di aggregazione, scambio e confronto tra i genitori e di gioco ai bambini della stessa età, sempre alla presenza di un’educatrice.
Per rispondere alle richieste delle famiglie che chiedono occasioni di confronto, di incontro e di approfondimento su temi di cura ed educativi, al nuovo Polo per l’infanzia i genitori potranno trovare anche laboratori e corsi di cucina espressamente dedicati a loro e incontri realizzati in collaborazione col Centro per le famiglie. Vi ha inoltre trovato casa anche il Servizio Lettura Il Sognalibro rivolto ai lettori più piccoli con lo scopo di promuovere la motivazione al leggere e a disposizione di tutti i servizi per l’infanzia, le scuole primarie, enti e strutture che si occupano di bambini e disabili e famiglie con attività di consulenza e prestito.
SI AMPLIA LA RETE DEI SERVIZI INTEGRATIVI
Da quest’anno scolastico la rete dei servizi integrativi “Stare insieme”, messa a punto dall’assessorato alla Scuola del Comune di Modena, si amplia ulteriormente per garantire risposte flessibili e differenziate alle famiglie e ai bambini. I Servizi integrativi prevedono forme di funzionamento diverse, tra le quali la presenza di bambini anche accompagnati dai genitori.
Le famiglie con bambini di età tra 0 e 12 mesi possono partecipare all’esperienza di Primo Incontro: uno spazio dedicato al gioco con mamma e papà, per scoprire il mondo del bambino, raccontarsi e condividere le proprie storie di genitore. Il servizio è gratuito, è aperto dal 12 settembre al 27 giugno e accoglie un gruppo di 12 o 15 bambini con i genitori. Si può scegliere tra Primo Incontro Barchetta di via Barchetta 77, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12 (per prenotazioni: tel. 059 2034074 o email spabambi@comune.modena.it); Primo Incontro Triva di via Spontini 14, aperto il martedì, giovedì e venerdì dalle 9,30 alle 12 (prenotazioni: 059 364135 o polo.triva@comune.modena.it) e Primo Incontro Mo.Mo in piazza Matteotti 17 aperto il lunedì e mercoledì dalle 9,30 alle ore 12 (prenotazioni: 059 235320 o mo.mo@comune.modena.it).
Con bambini tra gli uno e i tre anni di età i si può partecipare ai Centri per bambini e genitori che danno ai bambini la possibilità di stare insieme ed essere coinvolti in varie proposte di gioco e agli adulti occasioni di collaborazione e confronto con altri genitori e con educatori. Quattro i servizi che dal 12 settembre al 27 giugno accolgono gratuitamente gruppi di bambini con i genitori: Bianconiglio Triva in via Spontini, aperto lunedì e mercoledì dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.15 (prenotazioni: 059 364135 o polo.triva@comune.modena.it); Cappellaio Matto di via Teglio 35, il martedì e il giovedì dalle 15.30 alle 18.15 (prenotazioni: 059 328662 nei pomeriggi di apertura dalle 14.30 o spabambi@comune.modena.it); Mo.Mo Piazza Matteotti 17, aperto martedi, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12 (prenotazioni: 059 235320 o mo.mo@comune.modena.it); Lo Stregatto di via Barchetta 75, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 (prenotazioni: 059 2034108 dalle 8 alle 9 o email: stregatt@comune.modena.it)
Al Mo.Mo di piazza Matteotti 17 il venerdì dalle 15.30 alle 18.15 è anche in funzione un Centro per bambini e genitori dedicati a bimbi tra i 2 e i 5 anni di età che funziona allo stesso modo (prenotazioni: 059 235320 o mo.mo@comune.modena.it). Al Mo.Mo dal martedì al sabato dalle 16.30 alle 18.30 si svolgono inoltre i laboratori gratuiti rivolti a bambini dai 6 a 13 anni (per prenotazioni: 059 235320 o mo.mo@comune.modena.it).
Inoltre, la Ludoteca La Strapapera di via S. Giovanni Bosco 150, propone attività per bimbi da 1 a 3 anni il martedì e giovedì dalle 9 alle 12, per bimbi da 3 a 11 anni il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30. Il sabato mattina la Ludoteca è aperta a tutti i bambini da 1 a 11 anni, mentre per i ragazzi dai 12 ai 18 il martedì e giovedì dalle 16 alle 19.
Infine, gli Spazi Incontro organizzati dal Centro per le Famiglie dell’assessorato al Welfare offrono occasioni di relazione ai genitori e di gioco ai bimbi 1-3 anni (per iscrizioni: 059/2033614 o centro.famiglie@comune.modena.it). La partecipazione è gratuita e e sono in funzione presso la scuola d’infanzia San Benedetto in piazzetta Don Dossetti, 30 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19 e al Centro Culturale Multietnico Milinda in largo Pucci 14 il martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30.
Al Centro per le Famiglie viene anche organizzato uno spazio di ascolto, confronto e sostegno nell’ambito educativo a cui è possibile accedere gratuitamente prenotando un colloquio con gli operatori (059/2033614, centro.famiglie@comune.modena.it